Raggi X durante l'allattamento

Antrite

Oggi è difficile trovare qualcuno che non sia consapevole dei pericoli delle radiazioni ionizzanti. Tuttavia, nonostante l'intera quantità di informazioni disponibili, è necessario ricorrere a procedure diagnostiche eseguite con l'aiuto di raggi X piuttosto regolarmente. Sembrerebbe che sia più facile condurre un esame radiologico o radiologico di routine secondo le indicazioni?

Un atteggiamento così indifferente è caratteristico della persona media, ma assolutamente non caratteristico di una donna incinta o che allatta, per la quale la salute del bambino viene prima di tutto. È noto che anche l'insignificante esposizione alle radiazioni nelle fasi iniziali della gravidanza può causare compromissione dello sviluppo del feto, oltre a effetti a lungo termine imprevedibili, a periodi tardivi. Ma quale effetto sul corpo di una madre che allatta può avere radiazioni e la radiografia è davvero dannosa per un bambino allattato al seno? La risposta a questa e ad altre domande può essere trovata nell'articolo.

Il meccanismo delle radiazioni ionizzanti sul corpo

Al fine di tracciare la relazione tra l'effetto dei raggi X sul corpo della madre e la probabilità del rischio di un impatto negativo sul bambino durante l'allattamento al seno (HB), è necessario ottenere una comprensione minima del meccanismo di ionizzazione. Radiazione, che è un flusso di energia utilizzato per ottenere i raggi X e ha la capacità di passare attraverso vari ostacoli, anche attraverso il corpo umano.

A causa del fatto che la densità dei tessuti e la posizione degli organi interni creano una barriera disomogenea alle radiazioni, il superamento degli ostacoli comporta una perdita parziale della sua intensità, che consente di scattare una foto, illuminata, in accordo con le caratteristiche anatomiche della parte del corpo esaminata. Così, i raggi che hanno lasciato il corpo reagiscono con la carta fotografica e il resto con le cellule del corpo.

L'interazione elettrica della radiazione con gli atomi delle cellule porta a danni irreversibili a loro, e il fattore che determina la quantità di danni causati è la durata dell'esposizione. La capacità della radiazione di abbattere gli atomi di idrogeno in eccesso nel corpo sotto forma di acqua porta alla formazione di radicali liberi che, a loro volta, causano una reazione chimica che interrompe l'attività funzionale delle cellule circostanti a livello molecolare.

L'effetto della radiografia sulla capacità della lattazione

Quindi, il fatto dell'effetto negativo della radiografia sul corpo di una madre che allatta è indiscutibile, ma la radiazione ionizzante è in grado di influenzare direttamente la riproduzione del latte materno? Tenendo conto del fatto che la dose di radiazioni ricevuta durante la diagnostica a raggi X è così insignificante da non poter causare alcun grave danno ai tessuti, privandoli così della capacità di produrre latte, il pericolo potrebbe risiedere nel latte stesso, che si trova nel seno al momento della picture.

Naturalmente, in questo caso non stiamo parlando di una radiografia di una mano, di un piede o di un dente, poiché il fascio di raggi utilizzato per eseguire i raggi X è piuttosto stretto e incapace di esercitare alcun effetto sull'organismo nel suo complesso e specialmente sulla zona del torace. Da questo punto di vista, i seguenti studi possono essere considerati i più pericolosi:

È importante! La soglia minima di esposizione in grado di causare gravi disturbi nell'organismo è 1,5 3 v (sievert), e il numero totale di procedure diagnostiche eseguite con l'ausilio di apparecchiature a raggi X è solo 1,4 m3 v (milizivet) all'anno.

L'effetto della radiografia sulla composizione del latte materno

Un altro fattore che consente di elevare l'effetto delle radiazioni al rango di fenomeni estremamente pericolosi è la capacità di trasformare le sostanze ordinarie in radioattive. L'essenza di questo processo è la violazione della stabilità dei nuclei delle sostanze non radioattive dovuta all'esposizione prolungata alle radiazioni ionizzanti. Come risultato di tale esposizione, dopo la cessazione dell'irradiazione, la sostanza che viene esposta continua a emettere radiazioni per qualche tempo. In questo caso, la durata della radiazione dipende direttamente dalle proprietà fisiche delle sostanze.

Ci sono tre comportamenti principali di una sostanza esposta alle radiazioni:

  • morte (per esempio, una cellula vivente);
  • perdita di stabilità (l'inizio di radiazioni prolungate o di breve durata);
  • modifica (la sostanza cambia la struttura, ma mantiene la stabilità fisica, cioè non emette).

Come sai, durante l'allattamento il bambino riceve tutte le sostanze necessarie per il suo pieno sviluppo. Oltre a acqua, grassi, proteine ​​e carboidrati, il latte contiene un complesso di vitamine del gruppo B, vitamine C, E e K, nonché un gruppo di sostanze minerali:

  • Calcio Ca - 32 mg / 100 ml;
  • potassio K - 51 mg / 100 ml;
  • Ferro di ferro - 0,03 mg / 100 ml;
  • magnesio Mg - 3 mg / 100 ml;
  • fosforo P - 14 mg / 100 ml;
  • Na di sodio - 17 mg / 100 ml;
  • Zn Zn - 0,17 mg / 100 ml.

Esiste la possibilità che i raggi X possano influenzare la composizione del latte materno. Sfortunatamente, non ci sono lavori scientificamente provati sui cambiamenti che si verificano nel latte materno dopo i raggi X, ma la probabilità di una reazione fisica non può essere esclusa.

Il più piccolo male in questo caso sarà la perdita di qualità utili (in caso di un cambiamento delle proprietà fisiche), e il più grande sarà l'impatto negativo dovuto all'acquisizione di proprietà radioattive (perdita di stabilità). Si dovrebbe anche tenere conto del fatto che durante l'alimentazione con latte esposto a irradiazione di raggi X, si verificherà anche un breve e lieve effetto negativo all'interno del corpo del bambino, che indubbiamente aumenterà l'effetto dannoso.

Normative legali

Contrariamente alla probabilità esistente di effetti avversi degli studi a raggi X condotti durante HB, sulla salute del bambino, il Ministero della Salute della RSFSR, nelle sue raccomandazioni del 06.02.2004, n. 11-2 / 4-09, tace sulla necessità di una diagnosi preventiva.

Negli stessi ordini emessi precedentemente (Ordinanza del Ministero della Sanità dell'URSS del 29 marzo 1990, n. 129 e Ordine del Ministero della salute della RSFSR del 2 agosto 1991, n. 132), gli esami effettuati con l'ausilio di apparecchi a raggi X nelle donne durante l'allattamento sono permessi esclusivamente secondo indicazioni mediche.

La lealtà del Ministero della Salute a eseguire radiografie durante l'allattamento al seno è dimostrata anche dal regolamento "Sull'ambiente del neonato", che stabilisce le regole che obbligano una donna a sottoporsi a fluorografia ai fini della prevenzione subito dopo la nascita.

Questo atteggiamento dello stato è comprensibile dal punto di vista delle priorità, dove il rischio probabile di un effetto dannoso dei raggi X su una donna in allattamento è livellato dal rischio reale di tubercolosi. Il fattore decisivo nel determinare la necessità di un esame preventivo è l'aumento dei casi segnalati di tubercolosi.

Diagnostica con contrasto

La radiografia con contrasto è un altro metodo diagnostico, il cui scopo principale è ottenere informazioni dettagliate sullo stato degli organi interni o del sistema vascolare. Come mezzo di contrasto, vengono utilizzati preparati contenenti iodio, che spesso causano una forte reazione allergica.

Questo metodo di diagnosi è usato esclusivamente sulla testimonianza, di regola, per chiarire la diagnosi. Tenendo conto del fatto che il contrasto è principalmente usato nella tomografia computerizzata, quindi oltre all'esposizione alle radiazioni, che è diverse volte superiore alla normale radiografia, c'è il rischio che i farmaci contenenti iodio penetrino nel latte materno.

Di norma, la radiografia secondo le indicazioni viene eseguita se si sospetta la seguente patologia:

  • la presenza di tumori nel petto o nei polmoni;
  • malattie infiammatorie dei polmoni (polmonite);
  • la tubercolosi.

Nonostante il fatto che i farmaci in questo gruppo siano caratterizzati da una breve emivita e un'eliminazione piuttosto rapida dal corpo, è impossibile escludere completamente la possibilità di penetrazione nel latte materno. Il bario, utilizzato per ottenere immagini contrastanti dello stomaco, non viene assorbito nel tratto gastrointestinale e pertanto non è in grado di penetrare nel latte materno. L'uso di sostanze radiopache consente di dettagliare le informazioni ottenute utilizzando i raggi X convenzionali.

Metodi diagnostici alternativi

Non sottovalutare il rischio di esposizione, anche minima, di radiazioni ionizzanti. Ma cosa fare se è ancora necessario diagnosticare? In questi casi, la questione se i raggi X possano essere assunti durante l'HB non è del tutto corretta, dal momento che una diagnosi non specificata può rappresentare una seria minaccia per la salute. In alcuni casi, è possibile utilizzare metodi diagnostici alternativi che non rappresentano un pericolo (ultrasuoni, risonanza magnetica).

Allo stesso tempo, se l'ecografia non può fornire la quantità necessaria di informazioni, l'unica restrizione alla risonanza magnetica è il suo costo. Un altro modo per fare una radiografia durante l'allattamento al seno e per evitare le probabili conseguenze negative per il bambino è di svezzarlo dal seno per tutta la durata della diagnosi. Per fare questo, immediatamente prima della procedura, dovrebbe essere alimentato e successivamente alimentato con latte pre-espresso o miscela di latte. Entro 12-24 ore, il latte deve essere decantato e versato, e dopo il periodo di tempo specificato, è possibile tornare al solito modo di alimentazione.

Un approccio moderno all'uso di studi diagnostici suggerisce di trascurare il probabile rischio di effetti avversi dopo i raggi X su HB, considerando che è molto insignificante. Se il medico prende una decisione sulla convenienza della diagnosi, allora la decisione se allattare direttamente dopo la procedura può essere decisa solo dalla madre.

È possibile eseguire la procedura di radiografia durante l'allattamento

Molte donne durante la gravidanza non sono nemmeno a conoscenza di quanto a volte il periodo postpartum sia complesso e imprevedibile. I primi mesi dopo la nascita sono particolarmente difficili. In questo momento, la giovane madre deve combinare i compiti con un'attenta cura del bambino e allo stesso tempo monitorare la loro salute. Spesso, la madre deve andare dal medico a proposito del suo stato di salute, e in questo caso le possono essere prescritti vari test, inclusi i raggi X. È possibile fare i raggi X durante l'allattamento?

Alimentazione e raggi X.

Nella maggior parte dei casi, una radiografia durante l'allattamento non implica uno svezzamento del bambino. Il latte materno non modifica la composizione di questo studio, per questo motivo l'alimentazione può continuare immediatamente dopo lo studio.

Alcuni anni fa, gli esperti raccomandarono di astenersi dal nutrirsi per alcune ore dopo lo studio, se si avesse uno studio con un mezzo di contrasto. Oggi, come risultato di un'attenta ricerca, è già stato dimostrato che anche gli agenti di contrasto non rappresentano un pericolo per il bambino. Le molecole di iodio in questi composti non vengono rilasciate e non penetrano nel latte materno. Vengono rimossi dal corpo della madre invariati, principalmente con l'urina.

Tuttavia, alcuni medici raccomandano ancora di astenersi dall'allattamento al seno per 24 ore dopo la radiografia utilizzando un agente di contrasto.

Quando la procedura è giustificata

I raggi X oggi sono ricerche comuni. Spesso, i medici prescrivono che questo esame non è del tutto ragionevole, al fine di essere al sicuro. Se non ti senti bene e capisci che la procedura è necessaria per identificare le cause di cattiva salute, i raggi X dovrebbero essere fatti. Se ti senti completamente normale, e ti sembra che la nomina di un medico sia irragionevole o che l'esame sia pianificato come parte della visita medica, è meglio rifiutare la procedura durante l'allattamento.

La radiografia non può fare nelle seguenti situazioni:

  • Frattura o sospetto di fratture e fratture ossee
  • Tosse duratura con febbre (più di 3 settimane)
  • Sospetto di sinusite
  • Sospetta bronchite
  • Mal di stomaco acuto
  • Malattie dentali

Come prepararsi per il sondaggio

Nonostante il fatto che la procedura abbia già dimostrato di essere sicura per una madre che allatta, dopo le radiografie con un mezzo di contrasto, ti verrà comunque consigliato di non allattare al seno per un giorno. Inoltre, solo tu dovresti prendere la decisione. Se si decide di seguire le raccomandazioni, è necessario preparare con cura la procedura.

  • Dai da mangiare al bambino prima dell'esame.
  • Se hai intenzione di smettere di allattare, fai scorta con il composto o metti il ​​latte e mettilo in frigo.
  • Se ti viene assegnata una radiografia senza l'uso di un mezzo di contrasto, puoi tranquillamente continuare a nutrire dopo la procedura. Anche nelle case di maternità, le donne in travaglio subiscono la fluorografia e non influenzano in alcun modo la qualità del latte.
  • Prima di scattare una foto, chiedere al medico uno speciale grembiule protettivo che protegga gli organi interni dalle radiazioni.

Caratteristiche dell'esame a raggi X.

Molte donne sono convinte che i raggi X non possono essere eseguiti durante la gravidanza e l'allattamento. Tuttavia, questa opinione è sbagliata. I raggi X possono essere effettuati non solo durante l'allattamento, ma anche durante la gravidanza. Le donne incinte durante la procedura devono solo coprire lo stomaco con un grembiule speciale.

La particolarità dell'esame a raggi X è l'assenza di accumulo di raggi o radiazioni nel corpo. Subito dopo la procedura, l'effetto dei raggi X sul nostro corpo si ferma. I raggi passano semplicemente attraverso il tessuto e non indugiano lì. È per questo motivo che non è richiesta la rimozione delle radiazioni dopo i raggi X con l'aiuto di vari prodotti e preparati.

Inoltre, le moderne macchine a raggi X emettono quantità minime di radiazioni. La dose necessaria per lo studio è 2-3 volte inferiore a quella che può avere un effetto dannoso su una persona. Allo stesso tempo, i radiologi possono regolare l'intensità delle radiazioni necessarie per condurre uno studio particolare.

Trattamento a raggi X.

Oggi i raggi X sono realizzati non solo per la diagnosi, ma anche per il trattamento di alcune malattie. Quindi, ad esempio, il trattamento a raggi X è indicato per malattie della pelle, malattie articolari, sperone calcaneare, complicanze del diabete, ecc.

Se è necessario eseguire tale trattamento, è necessario comprendere che il rischio di utilizzare i raggi X è molto inferiore al rischio di complicazioni e allo sviluppo di queste malattie.

Anche quando allatti al seno, con tali malattie non è necessario rifiutare il trattamento, perché la malattia trascurata è molto più difficile da trattare.

Raggi X in HBV: cosa deve sapere la mamma

Prima di dimettersi dall'ospedale di maternità, si raccomanda a ciascuna madre di sottoporsi a fluorografia per escludere la tubercolosi asintomatica. Risulta che la dose di radiazioni durante questa procedura è 3 volte superiore a quella di una radiografia del torace. Questo significa che la fluorografia dopo il parto non può essere fatta?

E in generale, è possibile per una madre che allatta di sottoporsi a esami radiografici? Influisce sulla qualità del latte?

Cos'è la radiografia?

I raggi X sono la radiografia degli organi interni e delle ossa con l'aiuto dei raggi X. I risultati di tale diagnostica sono visualizzati su pellicola, carta o in forma digitale. Grazie a questo metodo di esame, è possibile rilevare danni o anomalie negli organi, vedere fratture e fratture nel sistema osseo e rilevare i tumori.

Effetto di radiazione

La radiazione a raggi X ha un effetto ionizzante su una persona, viola l'integrità degli atomi e delle molecole nel suo corpo. Maggiore è la dose di tale esposizione, il corrispondente e più forte l'effetto.

  • dopo una breve ma eccessiva esposizione, si notano deviazioni nella composizione del sangue che scompaiono rapidamente;
  • A causa di una prolungata esposizione eccessiva, nel sangue si verificano deviazioni irreversibili, cioè anemia emolitica;
  • aumenta il rischio di cancro (in particolare la leucemia);
  • aumenta la possibilità di cataratta;
  • l'invecchiamento del corpo è accelerato e la morte avviene più velocemente.

Ma le radiazioni con un'alta dose di energia e che sono attive da molto tempo sono considerate davvero pericolose.

Quasi tutte le procedure mediche che utilizzano i raggi X sono sicure. Ciò è dovuto al fatto che durante questi esami vengono utilizzate basse dosi di energia e la procedura è piuttosto veloce. Pertanto, se devi fare lo stesso tipo di raggi X più volte di seguito, non ti preoccupare, anche questo non porta a una overdose pronunciata.

Diversi organi richiedono diverse dosi di radiazioni per l'esame. Ad esempio, quando la radiazione dei polmoni e della ghiandola tiroidea è equivalente, il rischio di cancro è più alto nel primo. E l'impatto dei raggi sui genitali può causare disordini genetici.

La durata dell'esposizione al corpo

Durante l'esame a raggi X vengono emesse onde elettromagnetiche che, dopo aver spento il dispositivo, semplicemente scompaiono, non possono accumularsi nel corpo (e quando si utilizzano sostanze radioattive tale effetto è presente). Pertanto, l'effetto della radiazione sul corpo cessa immediatamente dopo la fine della procedura, i raggi non si accumulano in esso e le sostanze radioattive non si formano. Di conseguenza, non è necessaria alcuna "pulizia del corpo" dopo le radiografie, anche se è fatta da una madre che ha un figlio con HBV.

Se durante l'esame si utilizzavano i radionuclidi, è necessario chiedere al medico quale sostanza è stata usata, quanto rapidamente si decompone e lascia il corpo, questo è particolarmente importante durante l'allattamento.

Si scopre che non appena l'unità radiografica si spegne, la radiazione primaria e secondaria scompare. Inoltre, la radiazione residua non viene rilevata e molte persone non ne sono a conoscenza, anche coloro che lavorano costantemente in quest'area.

La qualità del latte sta cambiando? O è un mito?

Ogni madre che allatta almeno una volta per l'intero periodo di allattamento deve fare un esame a raggi X e, molto probabilmente, più volte. Inizia in ospedale con la fluorografia e quindi per l'intero periodo di HB può essere estremamente difficile non visitare un dentista, che potrebbe aver bisogno di un'istantanea del dente. E poi sorge la domanda, è possibile arrivare sotto i raggi X durante l'allattamento?

Si scopre che la fluorografia, i raggi X e la tomografia computerizzata possono essere eseguiti durante l'allattamento, sono assolutamente sicuri per il bambino. I raggi X non influenzano in alcun modo la qualità del latte, quindi l'allattamento al seno non è necessario e anche il pompaggio non è necessario.

Non tutti i test sono ugualmente sicuri.

Durante l'allattamento, l'esame risulta essere pericoloso, durante il quale vengono introdotte sostanze radioattive nel corpo della madre (ad esempio lo iodio radioattivo). Prima di iniziare la procedura, una madre che allatta deve informare il suo medico che il suo bambino è in HB, dal momento che queste sostanze sono in grado di penetrare nel latte. Al fine di prevenire il loro effetto sul corpo del bambino, è necessario interrompere l'allattamento per un certo periodo di tempo. La durata di questa interruzione della lattazione dipende direttamente dalla sostanza (radionuclide) iniettata.

Il tempo dipende dal giorno del ciclo mestruale

Se è necessario un esame a raggi X per una donna in età riproduttiva, il radiologo o il medico curante dovrebbero avere familiarità con il calendario delle sue mestruazioni. I raggi X dell'articolazione dell'anca, del tratto gastrointestinale, dell'urografia o di altri studi durante i quali le ovaie sono irradiate si raccomandano di essere somministrati nel primo quarto del ciclo mestruale.

Confronto delle dosi dei raggi x con irradiazione naturale

Durante la fluorografia, il corpo umano prende la dose di radiazioni che riceve in 30 giorni di vita. E durante la radiografia del torace, questo valore è pari a 10 giorni di esposizione naturale. Se una persona subisce una scansione TC dell'intero corpo, la dose di radiazioni durante lo studio è paragonabile a 3 anni di vita. I raggi X spinale forniscono esposizione alla dose che una persona riceverebbe in 6 mesi e raggi X degli arti in meno di 1 giorno. La dose efficace per la mammografia è di 3 mesi di esposizione naturale.

conclusione

Durante l'esame a raggi X vengono emesse onde elettromagnetiche che possono violare l'integrità di atomi e molecole nel corpo umano. Ma la dose standard di manipolazione medica è così piccola che non possono causare danni.

L'effetto della radiazione sul corpo termina immediatamente dopo la procedura. Di conseguenza, non sono necessari "detergenti per il corpo" dopo i raggi X. Anche se è stato nominato madre, il cui figlio è nel GV.

Pertanto, gli esami radiografici non influenzano la qualità del latte. Non c'è bisogno di decantare dopo di loro, o interrompere l'allattamento al seno per un periodo. Puoi nutrire il bambino subito dopo la procedura, ma, soprattutto, assicurati che nessuna sostanza radioattiva sia stata iniettata durante l'esame.

A volte è necessario utilizzare agenti di contrasto. Ad esempio, nello studio del tratto gastrointestinale, il paziente beve una soluzione con il bario e durante l'esame dei reni viene iniettata per via endovenosa una soluzione contenente iodio. Va notato che durante l'allattamento al seno questo tipo di ricerca non è vietata.

La radiografia è pericolosa durante l'allattamento

Raggi X durante l'allattamento al seno prescritto per sospetta tubercolosi, polmonite, presenza di cancro. Un esame a raggi X determina l'esposizione del corpo umano. Viene effettuato nei casi in cui altri metodi non consentono di diagnosticare la malattia.

Raggi X e allattamento al seno

Radiografia e allattamento al seno (HB) non sono eventi che si escludono a vicenda. Per la radiografia, non è necessario svezzare un bambino dal seno. L'irradiazione non causa cambiamenti nella composizione del latte materno. Immediatamente dopo l'esame a raggi X, puoi iniziare nuovamente a nutrire.

Se c'è evidenza di una madre che allatta, può essere effettuata una radiografia. La composizione del latte materno rimane invariata e quando si esegue la radiografia con il contrasto. La formula di una sostanza contrastante consiste principalmente di molecole di iodio, che vengono eliminate dal corpo naturalmente in una forma immutata.

Se una donna ha una radiografia dei polmoni con HB, i medici possono raccomandare di non dare da mangiare al bambino per 2-3 ore dopo l'esame.

Lesioni, contusioni, fratture: indicazioni per la scansione del torace. L'immagine consente di determinare la posizione del danno e la sua complessità. Tale esame può essere necessario in qualsiasi fase della nutrizione.

Durante la gravidanza e l'allattamento, la donna si trova di fronte a una carenza di calcio, che si manifesta, ad esempio, nel mal di denti intenso e in altri problemi simili. Per decidere su un algoritmo di trattamento dentale, gli esperti consigliano di fare una radiografia di un dente con HB.

Come la mamma che allatta si prepara per la radiografia

L'allattamento al seno non è una causa dell'abbandono dei raggi X. Le madri spesso si preoccupano dei suoi effetti sull'allattamento. La sicurezza dell'esame è dimostrata, non influenza il bambino e il latte materno. La preparazione per la procedura consiste nel seguire le regole:

  • nutrire il bambino prima dell'esame;
  • decantare la quantità di latte richiesta, se, dopo l'esame, HB verrà interrotto per un po ';
  • durante l'esame a raggi X senza un mezzo di contrasto, non è necessario decantare, è possibile alimentare il bambino immediatamente dopo la procedura;
  • assicurarsi di indossare un grembiule di piombo protettivo durante la fluoroscopia.

Alcuni medici raccomandano di astenersi dall'alimentazione se viene usato un agente di contrasto. Fino alla fine della sicurezza di questa procedura non è dimostrata.

Principio di esame

Ogni madre si preoccupa della salute di suo figlio. Vi è il pregiudizio che i raggi X sono pericolosi durante la gravidanza e periodi di allattamento al seno. Questa opinione è errata. Se ci sono indicazioni per l'esame a raggi X, vale la pena passare attraverso.

I raggi X dei denti, del torace, dei polmoni rendono molte donne nel periodo postpartum con l'allattamento al seno. Durante l'esame, viene indossato un grembiule speciale per limitare l'effetto delle radiazioni. I raggi X sono più sicuri dei raggi X.

L'indagine opera sul principio di analizzare la natura del passaggio dei raggi X attraverso i tessuti del corpo. La dose di radiazioni è minima. Dopo la procedura, l'effetto sul latte e sul corpo cessa.

Compatibile con l'allattamento

I problemi al seno sono spesso associati con l'allattamento e causano lo svezzamento del bambino dall'alimentazione. La mastite può essere accompagnata dalla presenza di diverse formazioni. Per la diagnosi di tali deviazioni prescritto raggi X di contrasto.

La radiografia non è un motivo per una pausa nell'alimentazione del bambino. È prescritto per sospette varie malattie dei tessuti duri e molli. I raggi X possono determinare lo stato degli organi interni, le strutture ossee. I dispositivi moderni hanno un effetto parsimonioso.

Raggi X durante l'allattamento al seno può essere prescritto in ospedale per escludere la tubercolosi. Tale esame è il metodo più efficace per diagnosticare una forma polmonare della malattia, che rappresenta un serio rischio per il bambino. La procedura non richiede molto tempo e colpisce solo il corpo della madre.

Come fa la radiografia sul latte materno

Spesso le donne hanno paura di non poter allattare al seno dopo i raggi X. Questa domanda rimane aperta. Alcuni medici sostengono anche che i raggi X influenzano negativamente l'allattamento. Dopo una radiografia a contrasto, si consiglia di astenersi dal nutrirsi per 24 ore.

I medici moderni calmano le madri e credono che non sia necessario decantare o smettere di nutrirsi. La radiografia regolare non causa cambiamenti nella composizione del latte materno. L'esposizione alle radiazioni termina dopo la fine della procedura, che di solito dura 3-5 minuti.

Separatamente, viene considerata una radiografia con un agente di contrasto. Di solito è usato per la diagnosi dettagliata degli organi interni. Il bario non entra nel flusso sanguigno e, di conseguenza, nel latte materno. Il contrasto sulla base dello iodio viene iniettato nel sangue, quindi si verifica un contatto minimo con il latte. I farmaci vengono somministrati in un piccolo volume e vengono eliminati dal corpo in modo naturale. Nonostante questo, alcuni medici raccomandano di esprimere il latte prima dell'esame, e poi fanno una pausa nell'alimentazione per un giorno. Ciò contribuirà a mantenere la qualità del latte materno.

È possibile nutrirsi dopo i raggi X.

Prima delle radiografie, molte donne sperimentano se è dannosa per l'allattamento e si chiedono quando è possibile iniziare a nutrirsi. Non ci sono conseguenze per il bambino dopo tale procedura.

L'irradiazione durante l'esame è diretta solo alla donna, quindi dopo la procedura, è possibile iniziare ad allattare immediatamente. La sua qualità rimane invariata.

L'esame di contrasto viene eseguito con una piccola quantità della sostanza attiva, che viene utilizzata sotto forma di soluzione. In questo caso, c'è la probabilità del farmaco nel latte. A questo proposito, alcuni medici raccomandano di non dare da mangiare al bambino dopo la scansione da diverse ore a giorni.

Raggi X durante l'allattamento: i raggi X possono essere presi con HB?

La diagnosi di malattie di un certo tipo è completamente impossibile senza fluoroscopia. E 'possibile fare una radiografia con un dente durante l'allattamento, lo studio della possibile presenza di lesioni, quindi, consideriamo più in dettaglio. La procedura presenta alcuni rischi, ottenendo esposizione. Persino i medici non possono dare una risposta inequivocabile sulla sicurezza di tale diagnosi durante l'allattamento. Consideriamo più in dettaglio la peculiarità del metodo, i modi per proteggere, minimizzare gli effetti collaterali.

Raggi X e allattamento al seno

Per l'esame a raggi X, la maggior parte delle istituzioni mediche utilizza attrezzature moderne. Raggi X in caso di hv non causa affatto la necessità di separare il bambino dall'alimentazione. La procedura non influisce in alcun modo sulla qualità, composizione del latte. Continua a nutrire dopo che il sondaggio può essere.

Conducendo radiografia dei polmoni, la cosiddetta fluorografia può avere indicazioni per sospendere l'alimentazione di un paio di tre ore.

Tale esame può essere necessario per una serie di motivi: lesioni sospette, problemi ai denti. Chiaramente diagnosticare, vedere la causa locale della malattia senza questo metodo è impossibile. Il metodo si basa sull'uso di radiazioni elettromagnetiche, un po 'di natura di radiazione.

Il rifiuto di tale metodo può comportare la comparsa di malattie molto più gravi, che non possono essere stabilite senza ottenere dati che possano influire sulla salute della madre, del bambino.

Se è necessario ricorrere a tutta una serie di fondi, è necessario conoscere la loro possibile testimonianza. In alcuni casi, sarà necessario abbandonare GW.

Preparare una madre che allatta per la ricerca

Al fine di ridurre al minimo la preoccupazione per un minimo, per proteggere il bambino il più possibile, quando si allatta al seno, è necessario prima prepararsi.

L'ordine delle misure è il seguente:

  • Alimentare prima della procedura;
  • Preparare il latte, nel caso in cui è necessario interrompere l'alimentazione per diverse ore;
  • Se non vengono applicati reagenti aggiuntivi, l'alimentazione può essere proseguita immediatamente dopo l'esame;
  • Garantire l'uso della radioprotezione durante lo svolgimento della diagnostica.

Quando si usano i reagenti, si può raccomandare l'astinenza temporanea dall'allattamento al seno.

Gli esami complicati vengono eseguiti con l'aiuto di reagenti. Persiste nel corpo durante il giorno. Durante questo periodo, c'è un aggiornamento completo. Le sostanze sono derivate, non precipitate, non hanno alcun effetto. La composizione del latte, la qualità, rimangono invariati. Grandi problemi causano stress, preoccupazioni che possono influenzare la quantità di latte. Questo è molto più pericoloso per un piccolo uomo.

Principio di esame

La diagnosi radiologica è chiamata un modo speciale per ottenere i dati. Le paure delle mamme per la sicurezza del loro bambino, i possibili effetti collaterali sono completamente invano. Rifiutarsi di condurre una diagnosi non vale la pena.

Un problema molto comune è la carenza di calcio durante la gravidanza, hsg, può causare problemi ai denti, sistema osseo. I problemi devono essere identificati tempestivamente.

Durante l'esame viene utilizzato un equipaggiamento protettivo che riduce al minimo la possibilità di esposizione. La fluorografia è una procedura molto più morbida.

Compatibile con l'allattamento

In alcuni casi, per identificare le cause dei problemi con l'allattamento usando un metodo simile per ottenerlo. Può rivelare la causa principale della mastite.

La maggior parte dei dispositivi utilizzati dai medici moderni sono assolutamente sicuri. Effetto minimo sul corpo.

Non c'è motivo di rifiutare di dare da mangiare al bambino. Il latte materno è la fonte più preziosa, un pegno di pieno sviluppo, la formazione di un'immunità duratura, lo sviluppo dell'intelligenza.

Anche all'ospedale di maternità, è dimostrato che l'esame viene effettuato un giorno o due dopo la nascita di un bambino. Ciò è dovuto alla necessità di escludere la possibilità di una malattia grave che è pericolosa per la madre, il bambino.

Ogni madre si sforza di dare al suo piccolo, la persona più vicina il meglio. Il latte materno è un dono inestimabile che permetterà al bambino di crescere, svilupparsi pienamente. Protegge il corpo, contribuisce a uno sviluppo più rapido dell'intelletto, a una crescita completa.

Naturalmente, un tipo di indagine così serio genera molte paure e preoccupazioni. Tutti loro sono più legati alla sicurezza della salute delle briciole.

La medicina moderna ha fatto molta strada rispetto agli anni precedenti. La sicurezza di tale diagnosi è diventata molto più alta. I problemi significativamente più gravi possono essere identificati nelle malattie della madre, che possono essere identificate nelle fasi iniziali.

Come fa la radiografia sul latte materno

Gli effetti dei raggi X sul latte materno sono tuttora fonte di controversie. Le giovani madri temono un tale impatto, i medici non hanno un'opinione chiara. Con sondaggi su vasta scala di questo tipo, è consigliabile astenersi dalle guardie durante il giorno.

La maggior parte dei medici afferma che l'effetto termina immediatamente dopo la diagnosi.

Nel caso di sondaggi che utilizzano reagenti, è opportuno rifiutare il giorno dal processo. Durante questo periodo, tutte le sostanze estranee saranno eliminate dal corpo in modo naturale, il latte diventerà completamente sicuro.

È possibile nutrirsi dopo i raggi X.

La fluorografia viene eseguita nei primi due giorni dopo la nascita del bambino. Nella maggior parte dei casi, durante tutto il periodo della gravidanza, la verifica in questo modo non viene eseguita. Per tutto questo tempo, la madre arriva a rischio.

Molti hanno preoccupazioni per la sicurezza. La domanda sorge in quale periodo può nutrire il bambino.

La qualità della diagnostica del latte non influisce. È perfettamente sicuro per il bambino. Tutto l'impatto porta una donna.

La sospensione di GW è necessaria solo nel caso di una combinazione con sostanze aggiuntive. Il termine dell'intervallo è da alcune ore a giorni, come indicato dal medico.

La paura dei sondaggi non ne vale la pena. Sono in grado di prevenire gravi malattie, per identificare i migliori metodi di trattamento.

È possibile mamme a raggi X durante l'allattamento e i neonati

In alcuni casi, le donne che allattano devono eseguire l'esame a raggi X. Pertanto, è molto importante che le madri sappiano se una radiografia influirà sulla qualità del latte materno. C'è un punto di vista che dopo un esame a raggi X, una risonanza magnetica, TAC, è necessario abbandonare l'allattamento al seno per qualche tempo. Tuttavia, non in tutte le situazioni è necessario. Talvolta è anche necessario effettuare un esame radiologico di un bambino, ma i medici raccomandano che questa procedura venga eseguita solo quando urgentemente necessaria, poiché in alcuni casi può danneggiare il bambino.

Esame a raggi X delle mamme

I raggi X sono radiazioni elettromagnetiche che possono penetrare nel corpo umano. È anche una fonte di radiazioni.

A grandi dosi, la radiazione è pericolosa per l'uomo, ma in medicina si usano dosi normali di questa radiazione, che hanno un effetto minimo sul corpo.

Pertanto, la maggior parte dei medici afferma che i raggi X non rappresentano un pericolo per la madre durante l'allattamento, il latte e il bambino. Soprattutto in alcuni casi, l'esame radiografico è un bisogno urgente di preservare la salute di una donna.

Di solito una madre che allatta deve eseguire questa procedura:

  • con varie fratture;
  • quando le conseguenze di ARVI si sviluppano sotto forma di tosse grave, febbre, naso che cola prolungato con infiammazione dei seni, dolore acuto nell'area del tratto gastrointestinale;
  • con infiammazione degli organi interni.

La necessità di un esame a raggi X in questi casi è dovuta all'importanza dei risultati ottenuti, da cui dipendono la vita e la salute di una donna che allatta.

D'altra parte, se una radiografia è raccomandata per l'esame clinico, in assenza di reclami, questa procedura durante l'allattamento dovrebbe essere abbandonata, poiché alcuni studi richiedono l'uso di fondi aggiuntivi. Ogni madre dovrebbe confrontare chiaramente i possibili rischi per se stessa e la salute del suo bambino, e quindi prendere la decisione giusta, senza dimenticare che una radiografia rappresenta ancora la radiazione.

Allattamento e compatibilità ai raggi X.

Test medici hanno dimostrato che dopo aver eseguito le procedure a raggi X, una donna non dovrebbe rifiutarsi di nutrire le briciole, poiché il latte materno non cambia e non rovina gli effetti dei raggi che irradiano i raggi x. Pertanto, dopo la procedura, la madre può dar da mangiare a suo figlio.

Ma se fai una radiografia degli organi interni, che richiede l'uso di sostanze contrastanti necessarie per aumentare il livello di visualizzazione delle aree esaminate e dei loro tessuti, dovresti temporaneamente rifiutarti di dar da mangiare al bambino. Tuttavia, questa è solo la precauzione presa dai produttori di apparecchiature e apparecchiature a raggi x, che è necessario per eliminare gli effetti individuali negativi e le coincidenze.

Ad esempio, il bario, necessario per l'esame radiografico dello stomaco, non viene assorbito dal corpo femminile e quindi non può influire negativamente sul gusto o sulla qualità del latte materno.

Ricerca dentale per l'allattamento

Una donna con l'allattamento al seno è prescritto un controllo dentale:

  • diagnosticare le cause del dolore e della curvatura;
  • per tracciare la posizione delle foche;
  • per la rilevazione di processi infiammatori, cisti, malattie dei tessuti molli;
  • per l'approvazione della capacità di salvare il dente;
  • per identificare la carie.

I medici ritengono che l'esame radiologico dentale possa essere fatto in modo sicuro durante l'allattamento, poiché non influisce sul latte materno.

Tuttavia, al fine di evitare effetti negativi, la procedura deve essere eseguita esclusivamente con l'ausilio della tecnologia digitale con un carico di radiazioni ridotto al minimo.

Risonanza magnetica durante l'alimentazione

Questa procedura viene assegnata per identificare:

  • fallimento del sistema nervoso;
  • patologie di vasi cerebrali di natura congenita;
  • malattie degenerative del cervello;
  • cancro al seno;
  • tumori nel fegato, reni, neoplasie nel cervello, pancreas;
  • malattie dell'orecchio interno, patologie ipofisarie, seni nasali;
  • lesioni infettive di tessuti molli, apparato osseo, articolazioni, colonna vertebrale.

La procedura in sé non ha un effetto negativo sul latte prodotto, ma questo effetto è caratterizzato da un agente di contrasto, acido gadopentetico, che specifica il risultato dello studio.

Pertanto, i medici consigliano, se possibile, di rifiutare l'alimentazione per un giorno o due dopo i raggi X.

Se questa possibilità è assente, allora puoi nutrire il bambino senza molta preoccupazione per la sua salute. Se calcoliamo che solo il 1% di un agente di contrasto viene rilasciato dal latte materno e che il bambino assorbe l'1% di questa quantità, quando una donna riceve una dose di 0,2 mmol / kg, il bambino sarà colpito dalla sostanza nella quantità di 0,00008 mmol / kg. Questa è una dose molto piccola che non è in grado di danneggiare il bambino e il suo corpo farà fronte a questo effetto.

Preparazione per la procedura

Al fine di negare tutti i rischi e le preoccupazioni delle mamme che allattano prima delle radiografie, è necessario seguire diverse raccomandazioni.

  1. La procedura deve essere eseguita solo quando è urgentemente necessaria. In presenza di una pericolosa malattia o di danni a tessuti, organi o apparato osseo, il beneficio di condurre uno studio è molte volte superiore a quello di non dare da mangiare a un bambino per 24 ore. Per uscire dalla situazione, la madre dovrebbe nutrire il bambino prima della procedura. Anche alla vigilia puoi esprimere il latte. Il latte espresso viene conservato in frigorifero per 24 ore e nel congelatore per un mese. Tale deposito permetterà di lasciare il bambino in allattamento durante il periodo "pericoloso". Puoi anche solo decantare il latte che è stato irradiato e poi versarlo.
  2. Le mamme dovrebbero eseguire la procedura solo su una buona attrezzatura con una normale durata di servizio.
  3. Il sondaggio dovrebbe essere fatto solo in un grembiule protettivo speciale.
  4. Con l'introduzione di agenti di contrasto a base di iodio, puoi rifiutare l'allattamento al seno per un giorno.

Esame a raggi X dei bambini

Quando un esame radiografico viene eseguito su un bambino, vale la pena ricordare che ciò potrebbe danneggiare la salute delle briciole.

Sebbene la possibilità di danno sia bassa, ma ancora presente, i medici prescrivono una tale procedura molto raramente.

Di solito è necessaria una radiografia per confermare o smentire il sospetto della presenza di patologia. In genere si consiglia di eseguire questa procedura quando un bambino riceve una lesione durante il travaglio. Ad esempio, il danno alle ossa nasali durante il parto richiede una diagnosi a raggi X, sebbene i medici credano che sia estremamente indesiderabile irradiare la testa del bambino.

Durante la procedura, tutte le parti del corpo del bambino, ad eccezione dell'area che richiede la diagnostica, sono chiuse dalle radiazioni dai grembiuli.

I neonati non dovrebbero essere sottoposti a raggi x nei seguenti casi:

  • per l'esame della ghiandola tiroidea;
  • per la diagnosi di patologie degli organi pelvici nelle ragazze;
  • per l'esame dei testicoli nei ragazzi.

La radiografia per i bambini è controindicata:

  • in presenza di aumentata sensibilità alle radiazioni del tipo ionizzato;
  • in prossimità di organi;
  • con sviluppo irregolare di organi;
  • con altre caratteristiche individuali.

Ultrasuono invece di radiografia

L'ecografia è riconosciuta come un metodo diagnostico più sicuro rispetto ai raggi X. Di solito si usa l'ecografia:

  • per la diagnosi di dislocazioni congenite e sublussazioni dell'anca;
  • identificare la displasia dell'anca;
  • valutare lo stato del tessuto cartilagineo delle articolazioni.

Gli ultrasuoni consentono l'esame dei neonati senza l'uso di radiazioni nocive.

Inoltre, l'uso degli ultrasuoni può ottenere un quadro più dettagliato dello sviluppo della patologia rispetto all'esame a raggi X, che non è in grado di fornire informazioni sullo stato della cartilagine e del tessuto connettivo.

Se una donna ha appena partorito, al fine di evitare problemi di salute, è necessario fare un esame a raggi X, non dovrebbe essere preoccupata per il cambiamento della qualità del latte materno, dal momento che tale radiazione non ha alcun effetto su di lui. Se ci sono preoccupazioni o l'uso di materiali contrastanti, la madre può interrompere l'alimentazione per un paio di giorni, dopo aver prima pompato il latte. Se necessario, condurre un esame del bambino utilizzando i raggi X dovrebbe prima ottenere una consulenza completa con il medico. È meglio che i bambini usino gli ultrasuoni invece dei raggi x.

Raggi X e allattamento - rischio, controindicazioni, necessità

Nella medicina moderna i metodi di indagine a raggi X sono molto diffusi. Una volta all'anno facciamo la fluorografia e inoltre ci sono molti altri metodi diagnostici basati sui raggi x. Qual è l'effetto di questa radiazione sul corpo di una donna che allatta e quanto sono sicuri questi metodi di esame per il bambino?

Cos'è la radiografia

I raggi X sono onde elettromagnetiche di lunga portata. Se esposte a una sostanza, onde di questa lunghezza provocano la ionizzazione, cioè la formazione di particelle cariche. E queste particelle influenzano i processi fisico-chimici nella sostanza. Inoltre, il tipo di sostanza è di grande importanza: tutti i metodi diagnostici a raggi X si basano su questo.

I raggi X o i raggi X si trovano nella parte invisibile dello spettro tra raggi ultravioletti e raggi gamma

La lunghezza d'onda dei raggi X è paragonabile alla dimensione di un atomo. Questo tipo di onda penetra facilmente nel tessuto corporeo senza rifrazione, consentendo di ottenere un'immagine nitida. Sebbene la scoperta dei raggi X sia avvenuta relativamente di recente - nel 1895, le proprietà fisiche di questa radiazione sono ben studiate. Pertanto, scienziati e medici sono ben consapevoli dell'effetto dei metodi medici e diagnostici basati sulla radiografia sul corpo umano.

Le radiazioni elettromagnetiche sono radioattive, cioè influenzano gli atomi di una sostanza. Questi includono i raggi x. Non tutti i tipi di radiazioni sono ugualmente pericolosi per l'uomo, sono divisi in due tipi:

  • Il flusso dei raggi con il rilascio di particelle - alfa, beta.
  • Radiazione energetica - raggi X e gamma.

Le radiazioni alfa portano particelle più pesanti, con notevole energia, ma non passano attraverso la pelle. È pericoloso inghiottire una sostanza radioattiva, quindi la persona sarà irradiata dall'interno.

I raggi beta sono un flusso di elettroni da elementi radioattivi in ​​decomposizione. Possono penetrare nel corpo umano di 2-2,5 cm e causare gravi ustioni cutanee. E anche molto pericoloso se entra nel corpo attraverso la bocca.

Gamma e raggi X non hanno un chiaro confine tra loro, la loro separazione è arbitraria. Sono costituiti da particelle elementari senza massa, che si muovono alla velocità della luce: fotoni o quanti.

La proprietà dei raggi X di penetrare liberamente tra gli atomi della sostanza del corpo umano è la base della scienza medica della radiologia

In natura, i raggi X si verificano naturalmente, fanno parte dello spettro elettromagnetico e una piccola radiazione di fondo ci circonda sempre. Per generare un flusso denso di radiazioni che possono influenzare la materia circostante, viene utilizzato un dispositivo speciale: un tubo a raggi X. Sulla base di questo, sono stati creati tutti i dispositivi per esigenze mediche.

Le moderne attrezzature consentono di ottenere la dose esatta di esposizione per una particolare procedura.

Effetto della radiazione sul corpo

Il nostro corpo è costituito da diverse sostanze, e i raggi X influenzano ciascuno di loro in modo diverso. Pertanto, anche la suscettibilità di vari tessuti al rischio di danni è diversa.

La dose di radiazioni determina la misura dell'impatto sul corpo, poiché il nostro corpo assorbe parte dell'energia delle onde. Più è grande, più forti sono i cambiamenti nelle cellule del tessuto. Passando attraverso il nostro corpo, i raggi X "toccano" gli elettroni degli atomi, strappandoli dall'orbita, a seguito del quale ricevono una carica positiva o negativa.

Nella procedura standard di fluorografia, riceviamo una porzione di radiazione, uguale a quella che riceveremo in un mese, semplicemente camminando lungo la strada.

Al fine di ridurre l'impatto negativo dei raggi X sul corpo umano, sono state fatte molte ricerche. I risultati hanno mostrato che piccole dosi non hanno un impatto significativo sugli organi del corpo, se vengono utilizzate di rado, in modo che il corpo possa riprendersi. Inoltre, i dispositivi moderni possono localizzare l'area di esposizione, proteggendo tutte le altre parti del corpo.

Tabella: dosi di radiazioni per varie procedure mediche

Effetti collaterali

La conseguenza dell'uso incontrollato dei raggi X può essere una grave patologia del tessuto vivente. Se, d'altro canto, una persona è sottoposta a forte irradiazione, si formano ustioni profonde sulla pelle, che guariscono molto duramente e a lungo, le cellule del sangue vengono distrutte, inizia il fallimento degli organi interni e dei sistemi corporei. Questo è chiamato malattia da radiazioni e il suo trattamento è lungo e difficile.

L'irradiazione può essere generale e parziale. Quale corpo è venuto sotto i raggi X, soffrirà di più.

Grandi dosi o uso frequente di raggi X portano a tristi conseguenze:

  • malattie oncologiche;
  • malattie del sangue e del midollo osseo;
  • invecchiamento precoce;
  • mutazioni nelle cellule germinali, sterilità;
  • danno alla pelle irreversibile.

Si ritiene che i raggi X possano accumularsi nel corpo umano e persino essere trasmessi ad altre persone. È assolutamente impossibile, perché i raggi X non sono altro che un'onda, e non una sostanza, per accumulare da qualche parte. Dopotutto, se hai passato il sole, poi sei entrato nella stanza buia, non brilli? Il principio di funzionamento è quasi lo stesso.

Perché potrebbe non essere desiderabile per la mamma che allatta ai raggi X.

I moderni sistemi a raggi X sono abbastanza sicuri e non influenzano la qualità del latte prodotto. Ma devi capire che un esame del dente o dei polmoni non danneggerà il corpo, ma pochi - facilmente. Al momento dell'esposizione ai raggi X nel corpo della madre, la composizione del sangue cambia brevemente, cioè, con esposizioni frequenti, la composizione del latte può anche cambiare.

Per fare o non fare un esame a raggi X dovrebbe essere deciso da un medico. Ci sono situazioni in cui è giustificata la necessità di procedure per la madre, ma la prevenzione può essere esclusa. Ad esempio, il sospetto di polmonite è un'indicazione diretta per radiografia del torace nonostante l'allattamento, ma la fluorografia di routine non lo è.

Alcune procedure radiografiche vengono eseguite con l'introduzione di agenti di contrasto nel corpo. Queste sostanze sono isotopi radioattivi e qui possono influenzare seriamente la composizione del latte materno. Tali metodi di ricerca includono:

  • scintigrafia
  • renografia radioisotopica,
  • scansione del computer
  • radiometria clinica.

Queste procedure mediche suggeriscono un rifiuto temporaneo dell'allattamento al seno fino alla completa rimozione della sostanza radioattiva dal corpo. Sebbene la dose di radiazioni quando si utilizza un agente di contrasto radioattivo è molto piccola, ma ci vogliono almeno tre giorni per non lasciare traccia di esso nel latte materno. Il tempo di sospensione del contrasto dal corpo dipende dal tipo di studio e una madre che allatta deve assolutamente verificare con il medico curante il periodo per il quale interrompere l'allattamento.

L'influenza dei raggi X sull'allattamento e sul corpo del bambino

Come abbiamo già scoperto, l'esposizione a breve termine non è in grado di danneggiare seriamente il nostro corpo. Inoltre, la madre che allatta non dovrebbe nemmeno preoccuparsi dell'allattamento, se l'area del seno non cade sotto l'area di passaggio dei raggi X. Un fascio stretto di radiazioni non viene praticamente disperso quando passa attraverso il nostro corpo, quindi l'istantanea di un braccio, una gamba o un dente non minaccia in alcun modo il bambino. Inoltre, anche con esposizioni di minore entità, il medico ti fornirà un grembiule protettivo speciale per coprire le parti del corpo che non sono necessarie per l'esame.

Il più grande impatto sulla ghiandola mammaria quali studi come:

Al momento dell'irradiazione, c'è già latte nel seno e anche i raggi X lo attraversano. Come ogni materia organica, il latte è costituito da molti componenti e, a loro volta, sono composti da molecole e atomi. L'instabilità degli atomi derivanti dall'influenza delle radiazioni rende il latte radioattivo per qualche tempo. Ma la dose di radiazioni in un singolo esame è così piccola che la stabilità degli atomi viene ripristinata istantaneamente. Decantare questo latte non ha il minimo significato, non vi è alcuna radiazione residua in esso.

In primo luogo, nella maggior parte dei paesi del mondo, la fluorografia delle donne dopo il parto NON viene eseguita. Questo è un dogma estremamente obsoleto dell'era sovietica, che non ha razionalità, ma è uno spreco ordinario del bilancio dell'ospedale statale o delle entrate di una donna. In secondo luogo, non ci sono raccomandazioni per esprimere il latte dopo la fluorografia e la radiografia del torace. Questa è un'altra finzione, il mito dei nostri dottori. Nutrire un bambino dopo una radiografia del torace, dente, risonanza magnetica, la mammografia è sicura. Il bambino non riceverà una "dose di radiazioni" dal latte. Un'eccezione è l'uso di isotopi radioattivi per la scansione di un numero di organi. In questi casi, c'è un periodo di attesa.

Berezovskaya Elena Petrovna. Ostetrico-ginecologo

http://www.komarovskiy.net/faq/flyuorografiya-posle-rodov-i-scezhivanie-moloka.html

Un'altra cosa, se c'è bisogno di diversi studi radiologici, in cui il corpo riceve grandi dosi di radiazioni. In questo caso, non è possibile escludere un cambiamento nelle proprietà fisiche del latte. In particolare, con l'uso simultaneo di radioisotopi. Una madre che allatta deve discutere con il medico la questione della possibilità di continuare l'allattamento al seno.

Video: l'opinione del dott. Komarovsky sui raggi X.

La preoccupazione delle donne che allattano con l'effetto dei raggi X su un bambino è del tutto comprensibile e giustificata. Ma gli esperti moderni sono sicuri: la radiografia stessa non può arrecare alcun danno al bambino se la madre lo fa in conformità con le raccomandazioni mediche. E la salute materna è una condizione necessaria per la vita e il corretto sviluppo del bambino.