Chirurgia del cancro al polmone: quanto è efficace e quando viene eseguita?

Antrite

La rimozione di un polmone nel cancro è una procedura chirurgica in cui una neoplasia maligna e tessuti sani vicini vengono rimossi per scopi terapeutici. I medici esaminano anche i linfonodi durante la procedura. I linfonodi, che si trovano vicino ai polmoni, vengono spesso rimossi. La rimozione di una parte del polmone è la procedura di selezione per il carcinoma polmonare non a piccole cellule. A volte un paziente ha bisogno di ulteriori procedure anti-cancro per correggere il risultato del trattamento.

Indicazioni per la rimozione

L'intervento chirurgico è un trattamento di prima linea per il carcinoma polmonare non a piccole cellule, poiché le metastasi in altri organi si verificano raramente o sono pochissime. La rimozione completa del tumore può essere raggiunta con l'aiuto della chirurgia. Oltre all'obiettivo del trattamento, la chirurgia viene utilizzata per alleviare i sintomi del paziente (i cosiddetti "obiettivi palliativi").

La chirurgia radicale per rimuovere una parte del polmone nel cancro è il trattamento di scelta per la maggior parte dei pazienti. Anche i tumori al seno o carcinomi situati nel mezzo dell'albero bronchiale, così come il pericardio o grandi vasi, possono essere rimossi radicalmente.

Nel caso di una neoplasia localizzata al centro dell'albero bronchiale, la rimozione dell'intero polmone può spesso essere evitata. Durante la resezione, la parte interessata dell'albero bronchiale centrale viene completamente rimossa e quindi le aree polmonari sane situate perifericamente dal tumore vengono suturate al bordo centrale.

Tipi di chirurgia

Le procedure chirurgiche per il cancro del polmone sono utilizzate a scopo profilattico, diagnostico e terapeutico. I pazienti richiedono un'assistenza postoperatoria intensiva, cure di follow-up e riabilitazione. Le procedure chirurgiche di spargimento sono preferite nella chirurgia polmonare.

Come viene eseguita la procedura

Durante l'intervento chirurgico, il paziente giace su un fianco e i chirurghi praticano un'incisione intorno al bordo della scapola. Nella maggior parte dei casi, le costole vengono spostate e i muscoli della schiena vengono separati durante l'intervento. Ma poi crescono di nuovo insieme e guariscono. Con l'aiuto dell'ispezione visiva e dei monitor ad alta risoluzione, i medici possono esaminare e analizzare attentamente i tumori. In alcuni casi, viene presa la decisione di procedere con la procedura.

In caso di malattie maligne, vengono eseguite operazioni radicali e allo stesso tempo estremamente leggere per prevenire il ripetersi. Le procedure di estrazione sono selezionate in modo da non limitare la qualità della vita del paziente.

lobectomia

Lobectomia - rimozione di un lobo specifico di un organo affetto da cancro. Se il tumore è ancora localizzato nell'area polmonare, viene rimosso solo un lobo - insieme ai linfonodi attaccati. Questa è la situazione ottimale nel caso di uno stadio precoce del tumore.

Se il tumore non si trova ai margini, ma nel mezzo dei polmoni, il tessuto interessato viene rimosso chirurgicamente. In primo luogo, l'equipe medica "elimina" il tessuto sano dalle "linee nutrienti", cioè dai bronchi, dalle vene e dai nervi. Successivamente, viene effettuato un tentativo di ripristinare lo stock di tessuto polmonare sano. Quindi gli esperti collegano le restanti estremità dei bronchi con le suture. Con questa tecnica chirurgica, è possibile evitare la rimozione di tutta la metà del polmone.

Pulmoektomiya

Pulmoectomia: completa rimozione del polmone. Se il tumore è grande e sfavorevole, ad esempio, vicino al punto in cui il bronco principale entra nel tessuto polmonare, la rimozione dell'intero organo può essere inevitabile.

Pulmoectomia - intervento chirurgico per rimuovere un polmone per il cancro

Il rischio di morte dopo tale operazione è più alto e l'abilità del paziente è gravemente limitata per un lungo periodo. Dopo il trattamento, il paziente deve vivere con un solo polmone, che "funziona per due".

Operazione del buco della serratura

Durante l'intervento chirurgico attraverso il buco della serratura sui polmoni, sono necessari solo 1-2 cm di piccole incisioni cutanee con un toracoscopio. Attraverso una piccola incisione, gli strumenti vengono inseriti tra le costole nella cavità toracica. Questo metodo chirurgico è meno stressante per il paziente e mostra anche risultati esteticamente migliori.

Controindicazioni

Come ogni resezione polmonare, la pneumonectomia può essere offerta solo a pazienti la cui malattia è nel petto. Pertanto, la valutazione preoperatoria è mirata a confermare l'assenza di metastasi o l'infiltrazione massiccia di tessuto.

Vari studi funzionali (stress test, scintigrafia polmonare) sono progettati per verificare che la funzione polmonare postoperatoria non sia troppo bassa. Se anche il secondo polmone è colpito dalla malattia, questa è una controindicazione assoluta alla procedura. Gli esami cardiaci vengono eseguiti anche per verificare l'assenza di ipertensione arteriosa polmonare e insufficienza cardiaca.

Periodo di riabilitazione

Quando il trattamento della malattia è completato, inizia una fase, chiamata riabilitazione. Gli obiettivi principali del periodo di riabilitazione:

  • riconoscere e trattare prontamente la malattia ricorrente del cancro;
  • identificare le comorbidità, trattare e, se necessario, alleviare i sintomi;
  • aiutare il paziente con problemi fisici, mentali e sociali.

Se il trattamento ha permesso di rimuovere il tumore, gli esami ripetuti dovrebbero essere effettuati regolarmente. Gli esami successivi vengono effettuati prima ogni 3 mesi, quindi gli intervalli vengono prolungati a 6 o 12 mesi. Le date concordate devono essere rigorosamente rispettate. Controlli regolari assicurano un'azione tempestiva per prevenire la formazione di nuovi tumori, nonché possibili complicanze e conseguenze a lungo termine.

Dopo 5 anni senza recidiva, è sufficiente condurre gli esami a intervalli più lunghi. La frequenza degli intervalli di visita dipende dalla situazione individuale e dal decorso della malattia. Il medico considera anche il rischio corrispondente di recidiva.

Gli esami di follow-up più importanti includono:

  • anamnesi, esame fisico;
  • tomografia computerizzata (CT) del torace;
  • test polmonari funzionali
Scansione TC - metodo diagnostico dopo la rimozione polmonare nel cancro

Il trattamento del cancro del polmone è difficile e richiede la collaborazione di specialisti di diverse discipline. I nuovi trattamenti di ricerca sono in costante movimento. Al fine di garantire il trattamento ottimale dei pazienti con cancro del polmone sulla base dei più recenti risultati e linee guida scientifiche, i cosiddetti centri del cancro del polmone subiscono una riqualificazione annuale.

Le istituzioni devono rispettare severi requisiti. Il trattamento presso un centro per il cancro del polmone è il risultato di una collaborazione di specialisti polmonari, chirurghi toracici, radioterapisti, oncologi, patologi e radiologi. Partecipano a regolari conferenze sul tumore, dove vengono sviluppati piani di trattamento individuali per ciascun paziente. Il gruppo di trattamento comprende psico-oncologi, assistenti sociali e fisioterapisti.

Possibili complicazioni

Come risultato dell'operazione, l'area respirabile disponibile del paziente viene ridotta. Se la funzione polmonare prima dell'intervento è sufficiente, non sarà un problema serio per il paziente. Di solito è in grado di compensare la perdita di tessuto polmonare. Esercizi speciali di respirazione in riabilitazione aiutano anche a migliorare la funzione polmonare dopo il trattamento del cancro.

I primi esercizi possono già essere appresi nella clinica sotto la guida di un fisioterapista, per poi continuare a casa. Tuttavia, i fumatori dovrebbero smettere di fumare immediatamente prima dell'intervento per migliorare la funzione polmonare.

Prognosi e prevenzione

Il tasso di sopravvivenza a 5 anni nei pazienti anziani dopo il trattamento chirurgico del carcinoma bronchiale è del 28-48%. Lo stadio del tumore ha dimostrato di essere il fattore prognostico più importante per la sopravvivenza a lungo termine. Tuttavia, nella prima fase, i tassi di sopravvivenza sono significativamente inferiori rispetto ai pazienti più giovani. Oltre allo status N0, l'aspettativa di vita è significativamente peggiore nelle persone anziane rispetto alle persone sotto i 60 anni di età.

La prognosi dopo l'asportazione polmonare nel cancro è media.

Il trattamento delle complicanze deve tenere conto dell'insufficienza respiratoria (1-3%), della tachiaritmia (20-40% dopo pneumonectomia) e dell'insufficienza renale (

Come è la rimozione del polmone nel cancro: le conseguenze dell'operazione

Come è la rimozione del polmone durante il cancro, le conseguenze dell'operazione - tali problemi sono di competenza di un medico qualificato. Il cancro al polmone metastatizza rapidamente, quindi i medici, dopo aver confermato la diagnosi, prescrivono un intervento chirurgico. Questo è l'unico modo per trattare il carcinoma, la cui rimozione non sempre passa senza lasciare traccia per la salute del paziente. Le conseguenze sono negative, passando attraverso un certo tempo.

Quando ai pazienti viene prescritto un intervento chirurgico di rimozione dei polmoni.

La chirurgia polmonare per cancro viene eseguita se ai pazienti viene diagnosticata la seguente condizione:

  • il tumore è piccolo;
  • non ci sono metastasi;
  • c'è il cancro di primo e secondo grado;
  • carcinoma a piccole cellule, ma solo nella prima fase.

L'operazione non viene eseguita se il tumore si trova molto vicino all'esofago, al cuore, ai vasi sanguigni e alla gola.

La rimozione del polmone ai pazienti con diagnosi di cancro polmonare viene effettuata solo dopo attente ricerche, test di laboratorio, esami, il cui scopo è determinare se l'organismo può far fronte a tale intervento.

Com'è l'operazione?

Durante l'operazione, il torace viene aperto, quindi i dispositivi speciali fissano e proteggono i vasi. Ciò consente di rilevare la radice del polmone, i vasi sono cauterizzati per rimuovere il polmone. Nell'ultima fase dell'operazione si formano i culti dei bronchi, i tessuti grassi e i linfonodi vengono rimossi. Il prossimo passo dei medici è il restauro e la rimozione della cavità, che è rimasta dopo l'operazione. Ci sono fogne, il petto è chiuso e vengono applicati punti.

Il processo di recupero graduale richiede le seguenti attività:

  1. Terapia intensiva
  2. Manutenzione del paziente.
  3. Attuazione della ventilazione polmonare artificiale.

Questo aiuta i pazienti a recuperare più velocemente, perché questa persona ha semplicemente bisogno di seguire le prescrizioni mediche.

Le conseguenze dell'operazione e il periodo di recupero

Complicazioni. La rimozione del polmone nel cancro ha conseguenze e complicazioni, che si manifestano nella formazione di sepsi, la comparsa di una fistola nei bronchi, insufficienza respiratoria, l'insorgenza di pus. Una delle gravi complicazioni è che il moncone dei bronchi non è sufficientemente formato. L'operazione causa alcune difficoltà con la respirazione, che si manifesta non appena il paziente prende vita dopo l'anestesia.

Spesso ci sono segni come:

  • grave o stordimento;
  • palpitazioni cardiache;
  • mancanza di respiro;
  • mancanza di ossigeno

I sintomi simili saranno osservati per molto tempo - da 6 mesi a 1 anno. Le conseguenze del cancro del polmone contribuiscono alla formazione di tessuto fibroso nella sede del polmone rimosso. Visivamente, questo è osservato nella forma della confluenza del petto, che gradualmente diminuisce, ma non passa completamente.

Le conseguenze a vari livelli possono manifestarsi entro 2 anni dall'intervento, per cui per i pazienti è proibito uno sforzo fisico pesante, solo un lavoro leggero e un carico di lavoro moderato sono prescritti. Allo stesso tempo, è necessario assumere medicinali speciali prescritti da un medico e seguire una dieta.

Il recupero postoperatorio richiede un trattamento speciale. Il cancro al polmone può essere rimosso in vari modi: lobectomia, polmonectomia, pneumoectomia o resezione del polmone a cuneo. Tutto dipende dal grado della malattia, dai sintomi, dalle condizioni generali del paziente, dall'area del polmone che deve essere tagliata. A seconda del tipo di intervento chirurgico, la terapia sarà più o meno intensiva. Questo influenza anche il processo di recupero, la sua durata.

In ogni caso, l'operazione influisce sullo stile di vita dei pazienti. Innanzitutto, c'è una rottura nella comunicazione tra organi. In secondo luogo, è necessario monitorare costantemente la dieta. In terzo luogo, fare esercizio leggero.

Tutto ciò è necessario per ripristinare rapidamente la funzione polmonare, prevenire lo sviluppo di congestione, rafforzare il torace, stimolare le capacità compensatorie del sistema respiratorio. Per fare questo, il medico prescrive una serie di esercizi che sono condotti in un istituto medico speciale sotto la supervisione di un medico in ginnastica terapeutica.

A causa del fatto che per molto tempo i pazienti non possono dedicarsi ad attività attive e sportive, potrebbero esserci problemi di peso. Non possiamo permettere un aumento del peso corporeo, perché Ciò influenzerà negativamente il sistema respiratorio. Questo dovrebbe essere evitato in modo da non causare complicazioni.

Prima di prescrivere una dieta, il medico consulta il paziente in merito a abitudini alimentari, pasti, ecc. I cibi grassi, fritti, salati e gli alimenti che possono causare la formazione di gas sono completamente esclusi dalla dieta. Ciò contribuirà ad evitare il carico sugli organi del tratto gastrointestinale, a normalizzare la pressione, anche all'interno della cavità addominale.

È necessario evitare l'eccesso di cibo, che preme il diaframma e il polmone rimanente, a seguito del quale si può verificare un significativo deterioramento delle condizioni del paziente. Forse questo causerà bruciore di stomaco, fegato anormale, pancreas, altri organi e sistemi vitali.

Particolare attenzione è rivolta al lavoro dei bronchi e dei polmoni, che dovrebbe ripristinare le loro funzioni. Molto pericoloso per coloro che sono stati rimossi polmone, infezioni virali, ipotermia, fumo, consumo eccessivo di bevande alcoliche, oltre ad essere in ambienti molto soffici, fumosi e umidi. Per evitare la mancanza di respiro e gli spasmi, è necessario ridurre il carico e utilizzare attivamente gli inalatori. Dato che hanno una forma compatta, dovresti sempre portare con te inalatori.

Quali operazioni vengono eseguite per le malattie polmonari?

Le malattie polmonari sono molto diverse e i medici usano diversi metodi di trattamento. In alcuni casi, le misure terapeutiche sono inefficaci e per superare una pericolosa malattia è necessario ricorrere alla chirurgia.

La chirurgia polmonare è una misura necessaria, che viene utilizzata in situazioni difficili quando non c'è altro modo di affrontare la patologia. Ma molti pazienti sono ansiosi quando apprendono che hanno bisogno di un'operazione del genere. Pertanto, è importante sapere che cosa costituisce un tale intervento, se è pericoloso e come influenzerà la vita futura di una persona.

Va detto che la chirurgia toracica con l'ultima tecnologia non rappresenta una minaccia per la salute. Ma questo è vero solo se il medico che è impegnato nella realizzazione, ha un livello sufficiente di qualifica, e se tutte le precauzioni sono osservate. In questo caso, anche dopo un serio intervento chirurgico, il paziente sarà in grado di recuperare e vivere una vita piena.

Indicazioni e tipi di operazioni

Le operazioni polmonari non vengono eseguite senza particolari esigenze. Il medico prima tenta di affrontare il problema senza l'uso di misure radicali. Tuttavia, ci sono situazioni in cui è necessaria un'operazione. Questo è:

  • anomalie congenite;
  • lesioni polmonari;
  • la presenza di tumori (maligni e non maligni);
  • tubercolosi polmonare in forma grave;
  • cisti;
  • infarto polmonare;
  • ascessi;
  • atelettasia;
  • pleurite, ecc.

In nessuno di questi casi, è difficile far fronte alla malattia, usando solo medicine e procedure terapeutiche. Tuttavia, nella fase iniziale della malattia, questi metodi possono essere efficaci, quindi è importante cercare l'assistenza di uno specialista in modo tempestivo. Ciò eviterà l'uso di misure radicali di trattamento. Quindi perfino alla presenza dell'operazione di difficoltà specificata non può nominare. Il medico deve essere guidato dalle caratteristiche del paziente, dalla gravità della malattia e da molti altri fattori prima di prendere una tale decisione.

Le operazioni che vengono eseguite con malattie polmonari sono divise in 2 gruppi. Questo è:

Pulmonectomy. Altrimenti, un'operazione del genere viene chiamata pulmonectomia. Implica la completa rimozione del polmone. È prescritto in presenza di un tumore maligno in un polmone o con un'ampia distribuzione di focolai patologici nei tessuti polmonari. In questo caso, è più facile rimuovere l'intero polmone che separare le aree danneggiate. La rimozione del polmone è l'operazione più significativa, poiché la metà dell'organo viene eliminata.

Questo tipo di intervento è praticato non solo per gli adulti, ma anche per i bambini. In alcuni casi, quando il paziente è un bambino, la decisione di condurre tale operazione è resa ancora più veloce, poiché i processi patologici nell'organo danneggiato interferiscono con il normale sviluppo dell'organismo. L'operazione viene eseguita per rimuovere il polmone in anestesia generale.

Resezione polmonare Questo tipo di intervento comporta la rimozione di una parte del polmone, quella in cui si trova il centro della patologia. La resezione polmonare è di diversi tipi. Questo è:

  • resezione atipica del polmone. Un altro nome per questa operazione è una resezione regionale del polmone. Durante questo, una parte dell'organo viene rimossa, situata sul bordo;
  • segmentoektomiya. Questa resezione dei polmoni è praticata in caso di danno a un singolo segmento insieme al bronco. L'intervento prevede la rimozione di questo sito. Molto spesso, quando viene eseguito, non è necessario tagliare il torace e le azioni necessarie vengono eseguite utilizzando un endoscopio;
  • lobectomia. Questo tipo di chirurgia viene praticata con la sconfitta del lobo polmonare, che deve essere rimosso chirurgicamente;
  • bilobektomiya. Durante questa operazione, vengono rimossi due lobi del polmone;
  • la rimozione del lobo del polmone (o due) è il tipo più comune di intervento. La necessità per esso si pone in presenza di tubercolosi, cisti, tumori localizzati all'interno di un lobo e così via.Questa resezione del polmone può essere eseguita in un modo minimamente invasivo, ma la decisione dovrebbe rimanere con il medico;
  • riduzione. In questo caso, è prevista la rimozione del tessuto polmonare non funzionante, riducendo così le dimensioni dell'organo.

Secondo la tecnologia dell'intervento, tali operazioni possono essere suddivise in due tipi. Questo è:

  • Chirurgia di toracotomia. Con la sua implementazione, viene eseguita un'ampia apertura del torace per eseguire le manipolazioni.
  • Chirurgia toracoscopica. Questo è un tipo di intervento minimamente invasivo, in cui non è necessario tagliare il torace, poiché viene utilizzato un endoscopio.

Separatamente, è considerato un intervento chirurgico di trapianto di polmone, che è apparso relativamente di recente. Effettualo nelle situazioni più difficili quando i polmoni del paziente cessano di funzionare, e senza tale intervento si verificherà la sua morte.

La vita dopo l'intervento

Per quanto tempo il corpo si riprenderà dopo un intervento chirurgico è difficile da dire. Questo è influenzato da molte circostanze. È particolarmente importante che il paziente rispetti le raccomandazioni del medico ed eviti le influenze dannose, questo aiuterà a minimizzare le conseguenze.

Se rimane un polmone

Molto spesso, i pazienti sono preoccupati per la domanda se sia possibile vivere con un polmone. È necessario capire che i medici non prendono la decisione di rimuovere la metà dell'organo inutilmente. Di solito, la vita del paziente dipende da questo, quindi questa misura è giustificata.

Le moderne tecnologie per l'implementazione di vari interventi possono ottenere buoni risultati. Una persona che ha subito un'operazione per rimuovere un polmone può adattarsi con successo a nuove condizioni. Dipende da come è stata eseguita correttamente la pneumoectomia e dall'aggressività della malattia.

In alcuni casi, la malattia che ha causato la necessità di tali misure ritorna, che diventa molto pericolosa. Tuttavia, è più sicuro che cercare di salvare un'area danneggiata dalla quale la patologia può diffondersi ulteriormente.

Un altro aspetto importante è che dopo la rimozione del polmone, una persona deve visitare uno specialista per gli esami programmati.

Ciò consente il rilevamento tempestivo di una recidiva e l'inizio del trattamento al fine di prevenire problemi simili.

Nella metà dei casi dopo la pneumoectomia, le persone diventano disabili. Ciò è fatto in modo che una persona non possa esercitare un eccessivo sforzo mentre è impegnata nello svolgimento delle sue mansioni lavorative. Ma ottenere un gruppo di disabili non significa che sarà permanente.

Dopo un po 'di tempo, la disabilità può essere annullata se il corpo del paziente è guarito. Ciò significa che è possibile vivere con un solo polmone. Naturalmente, saranno necessarie precauzioni, ma anche in questo caso, la persona ha la possibilità di vivere a lungo.

Per quanto riguarda l'aspettativa di vita di un paziente che ha avuto un intervento chirurgico ai polmoni, è difficile parlare. Dipende da molte circostanze, come la forma della malattia, l'attualità del trattamento, la resistenza individuale del corpo, l'osservanza delle misure preventive, ecc. A volte l'ex paziente è in grado di condurre una vita normale, con quasi nessun limite su se stesso.

Recupero postoperatorio

Dopo che è stata eseguita un'operazione sui polmoni di qualsiasi tipo, inizialmente la funzione respiratoria del paziente sarà compromessa, quindi il recupero significa riportare questa funzione a uno stato normale. Ciò avviene sotto la supervisione di medici, quindi la riabilitazione primaria dopo la chirurgia polmonare implica la permanenza del paziente in ospedale. D

Affinché la respirazione si normalizzi più velocemente, possono essere prescritte procedure speciali, esercizi di respirazione, farmaci e altre misure. Il medico seleziona tutte queste attività individualmente, tenendo conto delle peculiarità di ciascun caso specifico.

Una parte molto importante delle misure di recupero è la nutrizione del paziente. È necessario chiarire con il dottore quello che può essere mangiato dopo l'operazione. Il cibo non dovrebbe essere pesante. Ma per il recupero è necessario mangiare cibo sano e nutriente, in cui ci sono un sacco di proteine ​​e vitamine. Ciò rafforzerà il corpo umano e accelererà il processo di guarigione.

Inoltre, durante la fase di recupero, una corretta alimentazione è importante, devono essere osservate altre regole. Questo è:

  1. Riposo completo
  2. Mancanza di situazioni stressanti
  3. Evita sforzi fisici seri.
  4. Eseguire le procedure igieniche.
  5. Ricezione di farmaci prescritti.
  6. Rifiuto delle cattive abitudini, specialmente del fumo.
  7. Frequenti passeggiate all'aria aperta

È molto importante non perdere gli esami preventivi e informare il medico di eventuali cambiamenti avversi nel corpo.

Operazione di rimozione del cancro del polmone: revisione completa

La chirurgia per le malattie del cancro viene eseguita abbastanza spesso, in alcuni casi ciò porta al recupero del paziente e alla conservazione della sua vita. La rimozione del polmone nel cancro viene utilizzata quando il tumore è piccolo e non ha diffuso metastasi ad altri organi e tessuti. Prima di condurre un intervento chirurgico, gli oncologi prescrivono sempre esami per identificare la possibilità di eseguire un'operazione su un dato organo, così come la capacità del paziente di sottoporsi a tale intervento. C'è un'opinione che con un polmone sarà difficile per una persona respirare, ma non lo è. Con un polmone, una persona può respirare bene quanto con due, ma se ci sono problemi con la respirazione prima dell'operazione, possono peggiorare.

La necessità di un intervento chirurgico

Di solito, la chirurgia viene utilizzata per il cancro del polmone non a piccole cellule, quando il tumore è piccolo e non ha metastatizzato. L'operazione per rimuovere il polmone di solito si verifica nella fase iniziale dello sviluppo della malattia. Il medico prescrive l'avvento di tutte le ricerche aggiuntive al fine di assicurarsi che la persona sia pronta per un intervento chirurgico e gli effetti del trattamento saranno buoni. In questo caso, viene prestata particolare attenzione ai seguenti punti:

  1. La sopravvivenza dopo la chirurgia polmonare è in media del 40%, a condizione che un tumore localizzato cresca lentamente.
  2. In caso di disfunzione del cuore e dei polmoni, aumenta il rischio di morte dopo l'intervento chirurgico.
  3. C'è sempre il rischio di complicanze e effetti avversi dopo l'intervento chirurgico al polmone.

Controindicazioni alla chirurgia

La rimozione del polmone può innescare lo sviluppo di varie complicanze, quindi non è indicata per tutti i pazienti. È impossibile effettuare l'intervento chirurgico in tali casi:

  • età avanzata;
  • la diffusione delle metastasi nel corpo;
  • la presenza di gravi malattie del cuore e dei vasi sanguigni, così come altri organi vitali;
  • disturbi dell'apparato respiratorio e circolatorio;
  • sovrappeso.

Tipi di chirurgia

La scelta della chirurgia per il carcinoma del polmone dipende dalla posizione del tumore e dalle sue dimensioni. Durante l'operazione, il torace del paziente viene aperto, quindi l'organo interessato viene rimosso. I seguenti tipi di operazioni sono utilizzati in oncologia:

  1. Resezione sfenoide in cui parte del lobo polmonare interessato viene rimosso. Lo scopo della resezione è la rimozione del tessuto patologico di un organo in modo da lasciare intatta la maggior parte dell'area sana possibile. In questo caso, il trattamento chirurgico può salvare l'organo e abbreviare il processo di riabilitazione e recupero dopo la rimozione del polmone nel cancro.
  2. La lobectomia è caratterizzata dalla rimozione dell'intero lobo del polmone. Durante l'intervento chirurgico, il chirurgo rimuove i linfonodi nel torace. Dopo la fine della procedura, i tubi di drenaggio sono installati nel torace del paziente, attraverso il quale il fluido accumulato uscirà dalla cavità toracica. Quindi l'incisione viene chiusa con un punto o parentesi.
  3. La polmonectomia è causata dalla rimozione dell'intero polmone. Tipicamente, questo metodo è usato nel caso della prevalenza della patologia e con una grande dimensione del tumore.
  1. Segmentectomia è la rimozione di un segmento polmonare. L'operazione viene eseguita quando il tumore è piccolo e non si estende oltre il segmento del polmone.

Fai attenzione! La polmonectomia è la più importante in termini di chirurgia per oncologia polmonare, poiché la persona in questo caso è privata di un intero organo.

Quando si utilizza il metodo chirurgico di terapia, il paziente deve essere ricoverato in ospedale, e dopo l'operazione, viene monitorato per diverse settimane o mesi. I metodi di trattamento e prevenzione sono sviluppati dal medico generico essente presente.

Periodo di riabilitazione

La rimozione di un polmone nel cancro può avere varie conseguenze, dalla compromissione respiratoria allo sviluppo di un processo infettivo. Molto spesso, i pazienti dopo l'intervento chirurgico hanno debolezza, respiro con dolore, mancanza di respiro e difficoltà respiratoria. Nei casi più gravi, dopo l'uso dell'anestesia possono svilupparsi emorragie e varie complicazioni.

Il periodo di recupero del sistema respiratorio dura circa due anni. In questo caso, una persona ha un disturbo anatomico degli organi. L'attività motoria del paziente diminuisce, il che porta ad un aumento del peso corporeo, che a sua volta aumenta il carico sugli organi respiratori e compare una tosse costante.

Quando si accumula nella cavità, che è rimasta dopo la rimozione del polmone, il liquido, viene rimosso dalla puntura. La biopsia viene quindi inviata per esame istologico.

Nel periodo postoperatorio, il medico prescrive una terapia fisica per rafforzare le pareti del torace, esercizi di respirazione. Inoltre, una dieta viene necessariamente assegnata dopo l'operazione.

Fai attenzione! È molto difficile curare il cancro ai polmoni, ma rimuovere un polmone dà una possibilità di sopravvivenza. Questo può essere raggiunto solo con una preparazione adeguata per la chirurgia, così come il rispetto di tutte le raccomandazioni del medico e l'evitare l'influenza di fattori negativi nel periodo postoperatorio.

I medici non raccomandano di eseguire esercizi fisici pesanti per normalizzare lo stato dell'apparato respiratorio.

Complicazioni e conseguenze negative

La chirurgia comporta sempre il rischio di complicanze. In questo caso, una persona può sviluppare insufficienza respiratoria, malattie infettive secondarie, sanguinamento. Con lo sviluppo di un processo purulento acuto, per esempio, può comparire grave bronchite infettiva negli adulti, cancrena polmonare e sepsi, che porta alla morte. Tali conseguenze negative possono verificarsi in qualsiasi momento dopo l'operazione, se lo stato stabile del paziente non è stato raggiunto. Se si verificano sintomi spiacevoli, è necessario sottoporsi a un esame urgente.

La disabilità dopo la rimozione del polmone si sviluppa in metà dei pazienti per i quali è stata prescritta la pneumonectomia. Dopo un lungo periodo di recupero, molte persone recuperano la loro capacità di lavorare.

Fai attenzione! Una complicazione meno comune è la ricorrenza del cancro. Il medico non può garantire la completa rimozione del tumore e l'assenza di cellule tumorali nel corpo del paziente. C'è sempre il rischio di riformare il tumore.

Prognosi e prevenzione della patologia

Il cancro al polmone è una malattia pericolosa che lascia poche o nessuna possibilità di normale funzionamento. Di solito, una persona sperimenta forti dolori che lo portano angoscia, spesso si osserva la morte. La morte è anche possibile dopo l'intervento chirurgico, si verifica nel 7% dei pazienti operati.

La prevenzione delle malattie dovrebbe iniziare con l'abbandono delle abitudini nocive, in particolare il fumo, questo vale anche per il fumo passivo, che è anche pericoloso. Si raccomanda inoltre di evitare l'esposizione alle radiazioni, l'esposizione agli agenti cancerogeni, trattare tempestivamente le malattie respiratorie. I medici insistono sul passaggio annuale della fluorografia, che consente di rilevare anomalie nei polmoni nelle prime fasi dello sviluppo della patologia.

Carcinoma polmonare: trattamento chirurgico

L'intervento chirurgico è spesso l'unico modo possibile per salvare un paziente con cancro ai polmoni. Questa forma di patologia è la più pericolosa, in quanto è difficile da rilevare, mal curata, rapidamente metastatizza. Ogni anno più persone muoiono per oncologia polmonare che per cancro combinato di stomaco e pancreas. Un intervento chirurgico polmonare tempestivo può salvare vite umane e dare qualche anno in più.

Operazioni e diagnostica

La chirurgia è il trattamento principale per il cancro del polmone. I pazienti con stadio 1 e stadio 2 hanno la prognosi migliore e i pazienti con 3o stadio hanno molte meno possibilità. Ma, a giudicare dai dati clinici, i medici gestiscono solo il 20% delle persone con la forma precoce della malattia e, con le fasi successive, già il 36%. Cioè, se i pazienti fossero rinsaviti e fossero stati esaminati immediatamente, e i medici avessero riconosciuto oncologia in tempo, il numero di vite salvate sarebbe stato di più.

Nel frattempo, i medici credono in una fortuna incredibile, se il paziente fosse in grado di determinare il cancro del polmone in stadio 1. Secondo loro, con il miglioramento dei metodi diagnostici, sarà possibile eseguire operazioni sul 70% dei pazienti.

La principale difficoltà nel fare una diagnosi non è solo un decorso asintomatico, ma, prima di tutto, uno sviluppo rapido, la rapida comparsa di metastasi e la loro germinazione in altri organi del paziente.

Tipi di tumori del cancro del polmone

Il successo del trattamento dipende in gran parte dal tipo di neoplasma rilevato. A seconda del tipo di cellule, i medici distinguono tra due tipi di oncologia: carcinoma polmonare a cellule piccole e non a piccole cellule. Quest'ultimo rappresenta circa l'80% dei casi, mentre il primo rappresenta solo il 20%.

Nel cancro del polmone non a piccole cellule, ci sono quattro sottotipi, ognuno dei quali ha le sue caratteristiche e, di conseguenza, i metodi di trattamento:

  • Il carcinoma a cellule squamose (o carcinoma epidermoide) è il tipo più comune di cancro ai polmoni. I tumori si sviluppano dalle mucose dei bronchi. Il carcinoma prevalentemente squamocellulare è esposto agli uomini.
  • L'adenocarcinoma è una neoplasia maligna formata da cellule epiteliali ghiandolari che esistono in qualsiasi organo. I tumori di questo tipo si verificano nel 60% dei casi di sviluppo di vari tipi di oncologie che interessano i polmoni. Il più spesso si sviluppa in donne. A differenza di altri tipi di cancro, i medici non associano lo sviluppo di adenocarcinoma agli effetti del fumo. Le dimensioni dei tumori possono essere diverse: come molto piccole e che interessano l'intero polmone. Sopravvivenza di pazienti - solo 20 casi su 100, dopo chirurgia - 50, e in alcuni casi - 80.
  • Il carcinoma broncoalveolare è un raro tipo di adenocarcinoma, l'incidenza è dell'1,5-10%. Ugualmente colpisce uomini e donne oltre i 35 anni. Differisce dalla crescita lenta e dalla formazione di tumori di dimensioni impressionanti.
  • Carcinoma polmonare indifferenziato a grandi cellule. Caratterizzato da uno sviluppo molto aggressivo e rapido. Inizialmente, colpisce i lobi periferici del polmone destro o sinistro (nell'80% dei casi), quindi la malattia è asintomatica, si trova solo negli ultimi stadi, quando il tumore è cresciuto, e il paziente ha tosse, dolore, visione offuscata, ptosi palpebrale e altri segni. La cellula grande è caratterizzata da una divisione cellulare lenta nelle prime fasi della malattia e rapida - nelle fasi successive. Il carcinoma polmonare indifferenziato è più incline alla generalizzazione rispetto ad altri tipi di patologia, che porta rapidamente alla morte del paziente. L'oncologia è più suscettibile alle donne, la loro patologia viene diagnosticata cinque volte più spesso che negli uomini.

Tipi di trattamento per il cancro del polmone

A seconda delle condizioni del paziente, dello stadio della malattia e delle metastasi, esistono diversi tipi di trattamento chirurgico:

  • Radicale: se la germinazione delle metastasi non è ancora iniziata, l'intero polmone viene rimosso per rimuovere completamente il sito del tumore. In questo caso, il ritorno dell'oncologia dopo l'operazione non si verifica quasi. La terapia radicale non viene eseguita negli stadi successivi, quando si sono verificate estese proliferazioni tumorali e metastasi.
  • Condizionatamente radicale: l'intervento chirurgico è completato da altri metodi di trattamento (radioterapia o chemioterapia). La combinazione di diversi metodi di trattamento può sopprimere le cellule tumorali che non hanno ancora iniziato a dividersi. Questo tipo di trattamento è possibile solo nelle fasi della malattia che possono essere corrette.
  • Il trattamento palliativo viene eseguito se il paziente ha subito processi irreversibili causati dall'oncologia e non vi è alcuna possibilità di recupero. In questo caso vengono eseguite operazioni mirate alla rimozione di aree di tessuto polmonare che provocano forti dolori. Pertanto, i medici riducono la sofferenza degli ammalati e in alcuni casi prolungano le loro vite.

Tipi di operazioni per il cancro polmonare

L'intervento chirurgico comporta la rimozione di una parte del polmone con i tessuti circostanti in cui le cellule tumorali potrebbero penetrare, o l'intero organo - tutto dipende dalla portata e dalla formazione dei tumori. La terapia radicale viene eseguita in diversi modi:

  • Resezione a forma di V - utilizzato per tumori di piccole dimensioni. Il tumore viene rimosso insieme al sito tissutale adiacente.
  • Segmentectomia - rimozione del segmento polmonare interessato.
  • Lobectomia - resezione di un lobo specifico dell'organo.
  • Pneumotomia - completa rimozione del polmone destro o sinistro.

Oltre a rimuovere una parte o un intero polmone, i medici possono ricorrere alla rimozione simultanea dei linfonodi regionali per escludere la possibilità di ricorrenza della patologia dopo il trattamento.

Oggi i medici stanno cercando non solo di rimuovere le aree colpite dell'organo o la sua interezza, quanti stanno lottando per mantenere le persone che lavorano in futuro. Per questo, molte ore, le operazioni di gioielleria sono state fatte, cercando di preservare il polmone il più possibile. Quindi, se il carcinoide è stato formato all'interno del bronco, viene rimosso con un metodo laser o fotodinamico. In caso di germinazione delle pareti, i bronchi danneggiati vengono rimossi, ma allo stesso tempo conservano il polmone.

Controindicazioni

Ahimè, non tutti i malati di cancro possono essere operati. Ci sono molti fattori che non possono essere gestiti:

  • Cancro diffuso
  • Alta attività di neoplasie maligne
  • Età avanzata (65-70 anni)
  • Cattiva salute
  • Malattie concomitanti
  • Insufficienza respiratoria
  • Basso livello della capacità del corpo di recuperare
  • Disturbi circolatori
  • L'obesità.

I fattori più aggravanti delle controindicazioni alla chirurgia per il cancro del polmone sono le malattie - enfisema e patologie cardiovascolari.

Conseguenze e complicazioni

Complicazioni tipiche nel periodo postoperatorio sono fenomeni purulenti e settici, alterazione della funzione respiratoria, scarsa formazione di moncone bronchiale, fistola.

Il paziente che ha recuperato dopo l'anestesia soffre di carenza di aria e, di conseguenza, vertigini e tachicardia. Questa condizione può persistere per un anno dopo l'intervento chirurgico. Fino a quando il tessuto connettivo non riempie il vuoto nel sito dell'organo rimosso, la cavità nel torace nel posto operato sarà evidente all'inizio. Nel tempo, si appianerà, ma non scomparirà completamente.

È anche possibile l'accumulo di essudato nel luogo operato. Dopo aver determinato la causa del suo verificarsi, viene effettuato un trattamento appropriato.

La vita dopo l'intervento

Quando una parte o un polmone viene rimosso, le connessioni anatomiche sono interrotte nel corpo. Questo determina tutte le difficoltà di recupero dopo l'intervento chirurgico. Finché il corpo si adatta alle nuove condizioni, riempie il vuoto del tessuto fibroso, non sarà facile per le persone abituarsi al nuovo modo di vivere. In media, i medici trascorrono circa due anni in riabilitazione, ma per tutti va diversamente, a seconda delle caratteristiche dell'organismo e degli sforzi del paziente.

Una diminuzione dell'attività fisica porta inevitabilmente ad un aumento di peso, che non dovrebbe essere consentito categoricamente, poiché l'obesità aumenterà il carico sul sistema respiratorio sottoposto a intervento chirurgico. Durante la riabilitazione, vengono mostrati esercizi moderati ed esercizi di respirazione per rafforzare l'apparato respiratorio. Il paziente deve interrompere il fumo attivo ed evitare il passivo, seguire una dieta speciale.

La chirurgia per l'oncologia polmonare è il trattamento principale che non può essere abbandonato se c'è anche la minima possibilità di prolungare la vita.

Dopo l'intervento ai polmoni, prognosi della vita

Rimozione polmonare e chirurgia polmonare per cancro

Il cancro del polmone è un tumore maligno che origina dal tessuto epiteliale dei bronchi. Questa è l'oncopatologia più comune, che è la causa di molte morti nel mondo. Il trattamento principale per questa malattia è la rimozione polmonare. Data la capacità del carcinoma polmonare di metastatizzare rapidamente, la rimozione di una parte del polmone non è sufficiente e in questo caso viene eseguita una resezione completa di una parte dell'organo. La rimozione del polmone nel cancro (pneumonectomia) è un'operazione con un rischio significativo di complicanze, che include una grande quantità di lavoro chirurgico.

Tipi di interventi

La scelta della manipolazione medica dipende dalla dimensione e dalla posizione della neoplasia. Prima viene eseguita una toracotomia (il torace viene aperto), quindi, a seconda delle prove:

    resezione del cuneo (rimuovere parte del lobo polmonare); lobectomia (intero lobo polmonare); polmonectomia (polmone rimosso completamente).

Successivamente, fissazione e protezione delle navi (bruciore e lampeggiante), cucitura del moncone bronco, isolamento della radice polmonare, se necessario, rimozione del tessuto adiposo e dei linfonodi (linfoadenectomia), restauro del torace, installazione di canali di drenaggio, restauro e riduzione della cavità residua, cuciture.

La convenienza dell'operazione

La questione della fattibilità di operazioni complesse sui bronchi con cancro polmonare rimane irrisolta, a causa dell'elevata mortalità postoperatoria - 7-16%, negli ultimi anni si tende a ridurla al 3-5%. Pertanto, in caso di sospetto di inesattezza della diagnosi, è preferibile contattare diversi specialisti e condurre un esame supplementare.

Un oncologo dovrebbe essere guidato dai principi di un approccio individuale. Pertanto, prima dell'intervento chirurgico, è necessario valutare attentamente sia lo stato fisico e mentale della persona, sia le possibili conseguenze dell'intervento. Ad esempio: la chirurgia per carcinoma a piccole cellule è poco pratica a causa della rapida progressione del tumore e della diffusione delle metastasi.

Controindicazioni

La rimozione di un polmone in cancro può avere conseguenze serie: problemi respiratori, complicazioni purulente e settiche, formazione di una fistola in un ceppo bronchiale, eccetera.
Pertanto, in alcuni casi di cancro bronchogenico, l'operazione non è indicata:

    forte diffusione di neoplasie nel corpo; età oltre 65 anni; cattive condizioni del paziente e patologia: forma coronarica di cardiosclerosi, insufficienza cardiovascolare, enfisema polmonare; scarse capacità compensative dei sistemi respiratorio e circolatorio; l'obesità.

Come prepararsi per la chirurgia

Il periodo preoperatorio consiste di due fasi: diagnosi e preparazione. Queste misure sono progettate per ridurre al minimo i rischi di un intervento chirurgico, ridurre la gravità delle complicanze.

Gli assistenti dovrebbero essere istruiti e preparare la sala operatoria e gli strumenti. Prima dell'operazione viene effettuata un'epicrisi, vengono prescritti i preparati, vengono determinati la natura e la quantità dell'intervento necessario, il tipo di anestesia. Il paziente (o il suo rappresentante legale) dà il consenso scritto all'operazione.


Preparazione del sistema nervoso
Prima dell'intervento, la maggior parte dei pazienti si trova in uno stato di tensione nervosa. La prevenzione di questi fenomeni è allo stesso tempo la prevenzione degli shock.
Preparazione del sistema cardiovascolare
I principali interventi chirurgici sono sempre una grande perdita di sangue, quindi spesso ricevono trasfusioni di sangue (a volte ripetute).
Preparazione di organi respiratori
Al paziente viene spiegata la tecnica della corretta respirazione profonda e dell'espettorazione dell'espettorato. Applicare espettoranti, antibiotici, ecc. Tutte queste attività sono volte a ridurre la probabilità di complicanze polmonari postoperatorie che minacciano la morte.

Periodo postoperatorio

La chirurgia per rimuovere un polmone per cancro cambia inevitabilmente lo stile di vita del paziente.

Il periodo di riabilitazione dopo la rimozione del polmone nel cancro dura fino a due anni.

Il paziente viene violato la relazione anatomica degli organi. L'inevitabile diminuzione dell'attività motoria dà problemi di peso, il che è inaccettabile: un aumento del peso corporeo aumenta il carico sul sistema respiratorio, che è estremamente pericoloso dopo la resezione. L'eccesso di cibo peggiora seriamente la condizione generale, a causa della contrazione del diaframma e del polmone, contribuisce al bruciore di stomaco e alla rottura degli organi digestivi. Dovrebbe essere ridotto al minimo il fumo (anche passivo), l'ipotermia e altro.

Se l'essudato si accumula nella cavità lasciata dal polmone, viene eseguita la puntura, il fluido viene inviato per un esame istologico che mostrerà l'infiammazione, l'infezione o un nuovo processo di cancro. In modo che il paziente si riprenda da un'operazione ai polmoni in caso di cancro dopo la dimissione, è necessario evitare il ristagno nell'intera metà e nella setta operata. Per questo resort a:

    complesso medico e sportivo, che mira a rafforzare le pareti del torace; esercizi di respirazione per stimolare le capacità compensative del corpo e la riabilitazione dopo la rimozione del polmone durante il cancro; una dieta sana per evitare la pressione sugli organi addominali.

Sulla questione di quante persone vivano con un polmone dopo che un tumore è stato rimosso, le statistiche moderne danno dati - 5 anni o più, ma tutti individualmente.

Non è facile curare il cancro, specialmente in una fase avanzata dello sviluppo. Tuttavia, la rimozione del polmone nel cancro è una possibilità di sbarazzarsi della malattia. Ciò è possibile con un'attenta preparazione dell'operazione, una prevenzione ottimale del cancro del polmone e l'esclusione di fattori esterni negativi sul corpo.

Chirurgia polmonare Tipi di operazioni, le loro conseguenze

La chirurgia polmonare richiede la preparazione da parte del paziente e il rispetto delle misure di recupero dopo la sua conclusione. È ricorso alla rimozione del polmone in casi gravi di cancro. L'oncologia si sviluppa in modo impercettibile e può manifestarsi in uno stato maligno. Spesso le persone non vanno dal medico per piccoli disturbi, indicando la progressione della malattia.

Tipi di chirurgia

La chirurgia polmonare viene eseguita solo dopo una diagnosi completa del corpo del paziente. I medici sono obbligati ad accertare la sicurezza della procedura per una persona che ha un tumore. Il trattamento chirurgico dovrebbe avvenire immediatamente, fino a quando l'oncologia si è diffusa ulteriormente attraverso il corpo.

La chirurgia polmonare è dei seguenti tipi:

    Lobectomia - estrazione della parte tumorale dell'organo. La polmonectomia fornisce un'asportazione completa di uno dei polmoni. Chirurgia a punto di resezione a V del tessuto toracico.

Per i pazienti con chirurgia polmonare sembra una frase. Dopo tutto, una persona non può immaginare che il suo petto sarà vuoto. Tuttavia, i chirurghi stanno cercando di rassicurare i pazienti, non c'è nulla di terribile. Le preoccupazioni relative alla difficoltà di respirazione sono vane.

Preparazione preliminare per la procedura

La chirurgia per la rimozione del polmone richiede una preparazione, la cui essenza è diagnosticare la condizione della parte sana rimanente dell'organo. Dopotutto, è necessario essere sicuri che dopo la procedura una persona sarà in grado di respirare come prima. Una decisione sbagliata può portare a invalidità o morte. Valutano anche il benessere generale, non tutti i pazienti sopportano l'anestesia.

Il medico dovrà raccogliere i test:

    urine; i risultati dello studio dei parametri del sangue; radiografia del torace; esame ecografico dell'organo respiratorio.

Ulteriori ricerche potrebbero essere necessarie se il paziente ha una malattia del sistema cardiaco, digestivo o endocrino. Il divieto riguarda i farmaci che contribuiscono al diradamento del sangue. Deve passare almeno 7 giorni prima dell'intervento. Il paziente si siede su una dieta medica, le cattive abitudini dovranno essere eliminate prima di visitare la clinica e dopo un lungo periodo di recupero del corpo.

L'essenza dell'intervento chirurgico al petto

La rimozione chirurgica richiede molto tempo sotto anestesia per almeno 5 ore. Secondo le immagini, il chirurgo trova un posto per un'incisione con un bisturi. Il tessuto del petto e la pleura del polmone sono sezionati. Le adesioni vengono tagliate, l'organo viene rilasciato per l'estrazione.

Il chirurgo usa le clip per fermare il sanguinamento. I farmaci usati in anestesia vengono controllati in anticipo in modo da non causare shock anafilattico. I pazienti possono avere una reazione allergica acuta al principio attivo.

Dopo la rimozione dell'intero polmone, l'arteria viene fissata con un morsetto, quindi i nodi vengono sovrapposti. Le cuciture sono realizzate con suture assorbibili che non richiedono rimozione. L'infiammazione è impedita da una soluzione salina iniettata nel torace: nella cavità che si trova nello spazio tra la pleura e il polmone. La procedura si conclude con un aumento forzato della pressione nelle vie dell'apparato respiratorio.

Periodo di recupero

Dopo la chirurgia polmonare, devono essere prese precauzioni. L'intero periodo si svolge sotto la supervisione del chirurgo che ha eseguito la procedura. Dopo alcuni giorni, iniziano gli esercizi di ripristino della mobilità.

I movimenti respiratori vengono effettuati mentre si sta sdraiati, seduti e camminando. Il compito è semplice: ridurre il periodo di trattamento attraverso il restauro dei muscoli pettorali, indebolito dall'anestesia. La terapia domiciliare non è indolore, i tessuti stretti vengono gradualmente rilasciati.

Con un dolore acuto è consentito l'uso di antidolorifici. Edema emergente, complicanze purulente o mancanza di aria inalata devono essere eliminati con il medico. Il disagio durante il movimento del torace dura fino a due mesi, che è il normale corso del periodo di recupero.

Ulteriore assistenza con la riabilitazione

Il paziente trascorre diversi giorni a letto dopo l'intervento. La rimozione del polmone ha conseguenze spiacevoli, ma i rimedi semplici aiutano a evitare lo sviluppo di infiammazione:

    Il contagocce fornisce all'organismo sostanze antinfiammatorie, vitamine, la quantità di fluido necessaria per il normale funzionamento degli organi interni e il mantenimento dei processi metabolici al livello adeguato. Sarà necessario installare il tubo nell'area dell'incisione, fasciatura fissa tra le costole. Il chirurgo può lasciarli per l'intera prima settimana. Devi venire a patti con l'inconveniente per il bene della salute futura.

Se il cancro del polmone è già stato rimosso, circa una settimana di trattamento ospedaliero ha luogo dopo l'operazione. Dopo aver scritto, continuare a fare esercizi fisici, prendere farmaci anti-infiammatori, fino a quando la cucitura non scompare del tutto.

Sfondo per il trattamento da parte del chirurgo

I tumori nei polmoni sono dovuti ai seguenti fattori:

Le infezioni si classificano accanto ad altri provocatori: cattive abitudini (fumo, alcolismo), malattie croniche (trombosi, diabete), obesità, terapia farmacologica a lungo termine e una grave reazione allergica. I polmoni sono controllati periodicamente per la rilevazione tempestiva delle condizioni patologiche.

Quindi, si raccomanda di ispezionare i polmoni una volta all'anno. Particolare attenzione è rivolta ai pazienti affetti da malattie vascolari. Se inizi la malattia, il tessuto morente del tumore provocherà un'ulteriore crescita di cellule anormali. L'infiammazione si diffonderà agli organi vicini o attraverso il flusso sanguigno andrà in profondità nel corpo.

La cisti nei polmoni non rimane nella sua forma originale. Cresce gradualmente, stringendo lo sterno. C'è disagio e dolore. Il tessuto compresso inizia a morire, causando la comparsa di focolai purulenti. Effetti simili sono osservati dopo l'infortunio, frattura delle costole.

La diagnosi può essere sbagliata?

In casi molto rari, si verifica un errore diagnostico con la conclusione "tumore polmonare". L'operazione in tali situazioni potrebbe non essere l'unica via d'uscita. Tuttavia, i medici ricorrono ancora alla rimozione del polmone per motivi di mantenimento della salute umana.

In caso di gravi complicazioni, si raccomanda di rimuovere i tessuti interessati. La decisione sull'operazione è presa da sintomi clinici e immagini. La parte patologica viene estratta per fermare la crescita delle cellule tumorali. Ci sono casi di guarigione miracolosa, ma la speranza per un risultato del genere non è saggio. I chirurghi sono abituati ad essere realistici, perché stiamo parlando di salvare la vita del paziente.